Inizia il conto alla rovescia per Italia-Romania
Presentata in Regione la sfida valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali
Dal Preolimpico alle qualificazioni mondiali. Dalla Croazia alla Romania. Da Gentile a Okeke e Iannuzzi. Da Messina a Meo Sacchetti. Dal PalaIsozaki al PalaRuffini la nazionale rilancia la sua sfida ai piani alti del basket ripartendo da Torino a distanza di più di un anno. Lo fa presentando nella sala stampa della Regione Piemonte la partita d'esordio del girone di qualificazione ai mondiali di Cina del 2019. La nuova avventura della nazionale targata Sacchetti partirà il 24 novembre alle 20.15. Grande la partecipazione sia di esponenti sportivi (dall'amministratore delegato dell'Auxilium Fiat Massimo Feira, al presidente di Pallacanestro Torino Giovanni Garrone, a una rappresentanza di PMS con la presenza di Christian Abrate). Oltre alla inevitabile e indispensabile presenza degli assessori alla sport della Città di Torino Roberto Finardi e della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris che hanno sottolineato l'importanza dell'evento per il settore sportivo cittadino. Paolo Bellino, direttore generale di RCS Sport, che organizza l'evento, ha tenuto a sottolineare una politica dei prezzi molto favorevole con biglietti (in vendita sul circuito Vivaticket) che partiranno da 12 e 20 Euro e maglietta azzurra in omaggio per i settori blu e giallo del Palazzetto torinese. Per Sacchetti di famiglia rumena (unico nato in Italia come ha sottolineato in conferenza stampa) e lanciato professionalmente sia come atleta sia come allenatore da Torino, non poteva avvenire esordio più simbolico. L'obiettivo sarà quello di avere ovviamente una forte risposta di pubblico e di iniziare il cammino che porterà in Cina col piede giusto, anche perché a due giorni di distanza gli azzurri ritroveranno i croati, a proposito di corsi e ricorsi cestistici.
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