Inizia la fase ad orologio: domenica la Reale di scena a Chiusi
Inizia la fase a orologio. Archiviata la prima fase di stagione regolare con la terza posizione nel Girone
Verde, la Reale Mutua Basket Torino è pronta a tuffarsi nei dieci impegni che la vedranno confrontarsi
con quasi tutte le squadre del Girone Rosso, ossia l’altro raggruppamento di squadre del campionato di
Serie A2 Old Wild West. Il primo appuntamento è fissato per questa domenica 11 febbraio alle ore
18.00 al PalaPania di Chiusi (SI), con la partita in trasferta contro l’Umana San Giobbe.
"Sicuramente sarà interessante avere una comprensione e un quadro chiaro dei valori dei due gironi
messi a confronto" ha detto coach Franco Ciani in vista dell’inizio della seconda fase. “Ci troveremo
davanti alle squadre di un girone che ha visto maggiore tatticismo e una minore media di punti
realizzati, effetto di un alto livello di aggressività e intensità difensiva delle squadre che compongono
questo girone. Ovviamente cerchiamo fin da subito un risultato positivo contro Chiusi, una squadra che
forse non eccelle a livello offensivo ma che sta mostrando un buon rendimento difensivo sia sotto il
profilo delle variazioni tattiche sia dell'intensità."
GLI AVVERSARI
La prima avversaria nella fase a orologio per Torino è l’Umana Chiusi, squadra che ha chiuso la prima
fase all’ultimo posto nel Girone Rosso con un bilancio di 5 vittorie e 17 sconfitte. Come anticipato da
coach Ciani in sede di presentazione del match, Chiusi è una formazione che fa maggiore affidamento
sul rendimento difensivo per sopperire a una produzione offensiva che finora non è stata sufficiente. Lo
evidenziano anche i numeri: ultimo attacco del Girone Rosso con 0.92 punti segnati per possesso e
percentuali rivedibili (48% da due, 26% da tre), sicuramente meglio nell’altra metà campo dove si
classifica come sesta difesa del girone (1.05 punti subiti per possesso). I numeri forse non sono dalla
parte della formazione toscana, ma lo scontro tra Umana e Reale Mutua arriva con Chiusi che si trova
comunque in un buon momento di forma, essendo reduce da due vittorie consecutive a Piacenza e in
casa contro Nardò. Coach Giovanni Bassi può contare sul talento e la capacità di giocare su entrambe le
metà campo della combo guard americana Austin Tilghman (13.8 punti, 4.5 rimbalzi e 3.6 assist), così
come l’esperienza dello svedese Carl Viktor Gaddefors, recentemente aggiunto al roster toscano. La
staffetta dei lunghi Luca Possamai e Davide Bozzetto garantisce una buona dose di fisicità nel pitturato.
L’ala di origine serba Mihajlo Jerkovic è un altro giocatore di fisicità e solidità difensiva. L’esterno classe
’99 Gabriele Stefanini è uno dei giocatori più produttivi dal punto di vista offensivo (11.3 punti di
media), i due giovani Matteo Visintin (2004) e Nicolò Dellosto (2000) portano energia e freschezza sul
parquet. Il rientro di un veterano come Marco Ceron sarà una variabile che potrà incidere
positivamente sul rendimento offensivo di Chiusi. Completano le rotazioni Lorenzo Raffaelli e
Alessandro Chapelli.
Fonte ufficio stampa Basket Torino
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