Gli infortuni bloccano Torino: Fiat ko a Venezia

Quattro infortuni e la potenza di fuoco di Venezia mandano al tappeto la Fiat Torino, battuta 89-70 sul campo della Reyer. Uscire con i due punti dal Taliercio è un’impresa difficile da portare a termine già in condizioni ottimali: presentarsi senza Dj White e Mazzola, fermato da una distorsione alla caviglia, perdendo a partita in corso Wright per un problema muscolare e Wilson per una distorsione, riduce praticamente allo zero le possibilità di vittoria. Eppure i gialloblu hanno lottato per lunghi tratti di partita, non mollando mai anche quando “sbracare” sarebbe stato più semplice che resistere. Torino è squadra vera, e lo dimostra vendendo cara la pelle e provando più volte a riaprire il conto del match: evidente il divario in campo tra la seconda forza del campionato e la Fiat, reso meno ampio dall’approccio degli uomini di Vitucci. Nonostante i continui tentativi di riaprire il match, ha poco senso parlare delle dinamiche di una partita che ha vissuto sui continui strappi in avanti di Venezia, trascinata dai 17 punti del solito, sontuoso Peric e dai 16 di Tyrus McGee con ottime percentuali al tiro. Meglio concentrarsi sugli aspetti positivi, nonostante i quattro infortuni rendano più facile inveire contro la sorte piuttosto che cercare raggi di sole in una serata molto buia, specialmente in infermeria. In primo luogo la reazione di carattere della Fiat alle sollecitazioni esterne: anche in piena emergenza la partita è sempre stata viva, finchè Wilson ha retto in campo Torino ha anche retto nel verniciato, complice anche un Cuccarolo sempre più in fiducia. Washington ha sofferto a rimbalzo, ma ha guidato la squadra con la consueta leadership tecnica chiudendo con 15 punti, mentre Poeta ha provato a dare la scossa alla squadra, riuscendoci in diverse occasioni. Harvey ha chiuso con 13 punti, anche se con percentuali ancora troppo basse, mentre i primi due punti di Okeke, rimasto 15 minuti in campo, sono un bel primo passo per l’ala azzurra dell’Auxilium. Con l’innesto di Hollins coach Vitucci proverà a tamponare la situazione, anche se le assenze stanno diventando troppe e di eccessivo peso: White è ancora lontano dal ritorno sul parquet, da valutare l’entità delle distorsioni di Mazzola e Wilson, nella speranza di poterli recuperare per la prossima sfida casalinga con Cantù.   UMANA VENEZIA-FIAT TORINO 89-70 (25-9, 36-35, 71-47) VENEZIA: Haynes 4, Ejim 13, Peric 17, Stone 7, Bramos 10, Visconti, Battiston, Filloy 2, Ress 2, Ortner 8, Viggiano 10, McGee 16. All. De Raffaele. TORINO: Wilson 12, Harvey 13, Wright 4, Parente, Alibegovic 4, Poeta 12, Cuccarolo 8, Washington 15, Okeke 2, Vitale ne. All. Vitucci. Ass. Comazzi, Siragusa. Prep. Fisico: Talamanca. ARBITRI: Dino Seghetti, Guido Di Francesco, Gianluca Calbucci.