Buona la prima per Torino: al Pala Gianni Asti, domata Latina (87-71).

Buona la prima per la nuova Reale: al proprio esordio in campionato, Torino batte Latina (87-71 il finale al Pala Gianni Asti) al termine di un match che ha vissuto in equilibrio per lunghi tratti. Ma nel finale, il maggior tasso tecnico e la maggior lucidità dei gialloblù hanno avuto la meglio,  permettendo così ai ragazzi di Ciani di mettere nel carniere i primi due punti della stagione.

I laziali partono forte, dando subito l’impressione di non voler recitare la parte della vittima designata, grazie alle buone giocate della coppia Romeo-Parrillo. A scombinare i piani iniziali di Franco Ciani ci sono anche i due falli fischiati subito a Marco Cusin, che dopo soli 5’ è costretto a rifiatare in panchina. Ma é capitan De Vico a suonare la carica per i suoi, e Torino rimette subito il naso avanti, andando in controllo del match (18-13 al 7’). Ghirlanda, mascherato per una frattura composta al setto nasale che ne limita solo in parte la prestazione, si dimostra ottima alternativa quando viene chiamato in campo per dar riposo ai compagni. Le due bombe di Gaines e di Parrillo rimettono la Benacquista in carreggiata, ma il gioco da tre punti di Vencato e la schiacciata di Poser mandano la prima frazione in archivio con la Reale avanti di 8 lunghezze (28-20 al 10’). L’equilibrio, tuttavia, non si spezza nemmeno in apertura di seconda frazione, con Torino che prova la fuga decisiva e Latina che resta comunque a contatto, grazie ad un ottima fluidità di gioco in attacco, mentre sull’altro fronte Federico Poser continua il suo personale feeling con la retina avversaria (34-30 al 15’). Thomas, nonostante l’infortunio che ne aveva messo in dubbio la presenza finora poche ore dal match, gioca comunque un discreto minutaglie, dando una mano specie in difesa ai compagni. La bomba di Alipiev rimette la gara in perfetta parità a quota 40, ma ci pensa lo stesso Donte a ricacciare Latina indietro, con cinque punti in fila prima che gli venga sanzionato un fallo antisportivo: Romeo e compagni continuano a macinare gioco (e punti), il gioco da tre punti di Vencato manda Torino al riposo avanti di due sole lunghezze (51-49 al 20’). La ripresa inizia con una serie di errori da entrambe le parti: le polveri sono bagnate, in attacco si segna poco o nulla. Ci pensa Alipiev al 24’a sparigliare le carte, con una bomba che vale il nuovo aggancio dei laziali, sempre in contatto (soprattutto mentale e nervoso) con il match (55-55 al 25’). A Vencato va il grande merito di annullare spesso Gaines, così come di mettere in ritmo i compagni nel momento nevralgico del match. Simone Pepe si iscrive a referto al minuto 28, con due liberi che gli valgono i primi punti di una serata fino a quel momento poco brillante (61-58). La Reale continua a pagare dazio da oltre l’arco, con un 3/11 da tre (e due centri del solo Thomas) che la dicono tutta sulla precisione dalla distanza di Torino questa sera. Ed è proprio una tripla di Gaines ad aprire le danze dell’ultima frazione, con l’equilibrio che non vuol saperne di abbandonare il match, nonostante un ispiratissimo Poser faccia di tutto per far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei padroni di casa : 72-65 al 35’, con le due triple di Thomas che fanno esplodere il Ruffini. Latina non trova più il canestro gialloblù, ed il canestro di Vencato regala il massimo vantaggio di serata, proprio nel momento nevralgico del match (81-69 a 180” dal termine). Gli ultimi tre minuti mostrano una Torino lucida e determinata, con i 1.300 del Pala Gianni Asti a fare festa sugli spalti sino alla sirena finale (87-71).

Dopo la vittoria di stasera, per i ragazzi di Ciani alle porte c’è l’impegno contro la Real Sebastiani Rieti, in programma domenica prossima al PalaSojourner con palla a due a partire dalle ore 18.