Coppa Italia LNP: le pagelle di Cremona - Torino

Le Final Four di Coppa Italia di A2 LNP si aprono con il match tra Vanoli Cremona e Basket Torino che vale l’accesso alla finale di domenica.

La posta in palio sembra pesare a entrambe le squadre in campo che giocano tre quarti cestisticamente inguardabili con percentuali realizzative da minibasket.

Nell’ultima frazione finalmente il gioco si accende, Torino rimonta fino a passare in vantaggio ma poi Cremona è più cinica nel trovare il canestro e chiudere la pratica. 68-61 il punteggio finale e rientro a Torino amaro per la Reale Mutua.

TORINO

MAYFIELD 5: dopo il tiro della vittoria della scorsa gara di campionato torna ad essere settato sul fuso orario Iraqueno. Quasi 30 minuti in campo senza che se ne accorga nessuno, campione di nascondino.

VENCATO 5: si ricorda nei minuti finali che un giocatore potrebbe anche tirare, segue fiaccamente il ritmo blando della gara.

SCHINA 6,5: a bocce ferme, tra cui la sua, possiamo dire che il taglio di capelli non ha per lui un effetto “Sansone”. Ci crede sempre e il suo impegno è ammirevole.

JACKSON 5: a inizio gara le sue statistiche sono le migliori della squadra, il che è tutto dire. Se confidavamo nella Coppa Italia come possibile svolta personale dobbiamo purtroppo rinviarla.

POSER 5: dopo un inizio titubante segna qualche canestro che fa ben sperare; poi per lunghi tratti torna a sonnecchiare. Male i liberi.

GUARIGLIA 5,5: serviva essere decisamente più incisivi in una partita del genere, in una gara secca serve essere cattivi sotto canestro e oggi non trova la solita determinazione.

DE VICO 7: cerca di movimentare la gara andando a muso a muso con Eboua, gli spettatori sarebbero favorevoli anche a guardarli fare a pugni vista la bruttezza della gara. Poi nell’ultimo quarto guida la rimonta gialloblù e incita il pubblico ormai in coma irreversibile. Gli sforzi non vengono però premiati.

PEPE 5: quando manca lui si sente eccome, giocatore chiave di Torino che può accendere la gara in un amen ma che quando litiga col canestro purtroppo influenza l’umore di tutti.

TAFLAJ 5: la sua è poco più di una comparsa.

COACH CIANI 5: la squadra non scende in campo per tre quarti abbondanti, gli avversari sbagliano qualunque cosa ma Torino non è brava ad approfittarne. Il sogno Coppa Italia si infrange troppo in fretta.

CREMONA

PECCHIA 8: insieme a Denegri il migliore dei suoi, quando sfodera il suo talento offensivo in area fa quello che vuole. Oltre a 16 punti raccoglie anche 10 rimbalzi.

DENEGRI 7,5: Non tira con ottime percentuali ma non si lascia scoraggiare e guida i suoi verso la finale. Ottima visione di gioco e sempre sul pezzo.

ALIBEGOVIC 6,5: l’ex capitano gialloblu non gioca una gara memorabile ma segna 10 punti che contro la Torino scesa in campo oggi sono più che sufficienti.

PICCOLI 6: parte benissimo poi si spegne nella seconda metà di gara.

EBOUA 6: mette a frutto la sua fisicità sotto canestro giocando una gara tutto sommato buona.

COACH CAVINA 6: vince una sfida che potrà essere fatta riguardare nelle scuole per far capire cosa non fare su un campo da basket. Il merito dei suoi è quello di aver segnato più punti sul tabellone a fine gara.