Torino vs Brindisi: Le pagelle
Vittoria di squadra se ce n’è una, quella con Brindisi. Con alcune eccellenze, ovviamente. (La foto è dell'Ufficio Stampa Fiat Torino)
WILSON 8
Con quel fisico da Bronzo di Riace potrebbe fare più o meno quello che vuole, sempre. Gioca una partita totale: all’inizio si limita a cercare il tiro da fuori, poi si avvicina al ferro e manda nel panico Brindisi. Da applausi due canestri con partenza in palleggio di sinistro e relativa conclusione mancina.
HARVEY 5
Una delle poche note stonate della serata, forse l’unica. Scelte di tiro rivedibili, difesa approssimativa. E soli 14’ all’attivo.
WRIGHT 6
Decisivo nel finale, dalla lunetta e non solo. Avrebbe voluto spaccare prima la partita, ma la mira era quella che era: relativa. Però non molla mai, si butta dentro e raccatta qua e là canestri fondamentali.
ALIBEGOVIC 6,5
Da tre non ci prende (0/4), ma lotta come un guerriero e ha un plus/minus di +11 in 26’.
POETA 8
Venti minuti e +17 di plus/minus: se non è record, poco ci manca. Gioca da ‘ignorante’ nel senso migliore del termine, attacca il canestro come una furia, recupera 8 rimbalzi e segna una tripla che fa venire giù il Ruffini.
CUCCAROLO 6,5
L’assenza di White gli spalanca il campo e lui sfrutta l’occasione. Giocatore ovviamente di quantità e ingombro, visti i 222 cm: statistiche personali poco significative, ma con lui in campo la Fiat è a +12.
WASHINGTON 6,5
La schiacciata con cui chiude il primo tempo merita 8, la prima metà di partita non raggiunge la sufficienza: si sveglia quando serve, rimanendo in controllo più di altre volte.
MAZZOLA 8
Prima doppia doppia da quando è a Torino. Fondamentale, come si era già intuito e detto altre volte. Regala pericolosità sia con giocate vicino a canestro che con conclusioni dalla media e anche dalla lunga: riuscisse a ripetersi anche giocando al fianco di White, il futuro di Torino sarebbe certamente roseo.
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