La Fixi supera Broni. Spanu: "Grande carattere"
Seconda vittoria in campionato per la Fixi Piramis Torino che supera la Techmar Broni con il punteggio di 69-62. In un PalaEinaudi “bollente” grazie al tifo caloroso e corretto di un centinaio di tifosi neroverdi le ragazze di coach Spanu hanno guidato dal primo all’ultimo minuto grazie ad un’ottima prova di squadra. Il reparto lunghe vince la lotta a rimbalzo (37-29) guidate dalla solita Bruner (21 punti, 8 rimbalzi e 4 assist), da una Tivkic che sfiora la doppia doppia (14 punti e 9 rimbalzi) e una Gatti che si fa trovare pronta sotto canestro tirando con il 100% dal campo. Le pantere possono chiudere i primi venti minuti sopra di 4 lunghezze (31-27). Nella seconda metà del match, sale in cattedra la capitana Alice Quarta che nel momento di massima difficoltà, con Broni ad un solo possesso di distanza mette a segno due triple fondamentali che consentono alla Fixi di portare a casa un successo fondamentale in vista delle due trasferte impegnative contro Schio e Ragusa. FIXI PIRAMIS TORINO-TECHEDGE BRONI 69-62 (22-14, 9-13, 23-19, 15-16) TORINO: Giacomelli, Tikvic 14, De Chellis, Kacerik 5, Quarta 13, Conte, Bruner 21, Cordola, Marangoni, Ceriani, Davis 7, Gatti 9. All. Spanu. BRONI: Stokes 13, Costa, Madu 13, Pavia, Bratka 2, Ravelli 11, Zampieri 12, Bonvecchio, Soli 7, Richter 4, Fusari. All. Sacchi. LE VOCI DAL CAMPO
Marco Spanu: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perchè venivamo da due partite molto dispendiose e da una trasferta infrasettimanale che ci ha fatto tornare alle 5 di mattina. Loro sono una squadra ben organizzata, ma noi abbiamo fatto una partita incredibile per carattere e spirito di sacrificio. Stiamo crescendo e ce la giocheremo con tutte".
Jori Davis: "Loro hanno dominato con l’alto basso, hanno a provato a bloccarci i pick and roll, attaccavano forte il canestro, ci chiudevano molto bene, e così ho scaricato su Alice che ha segnato canestri importanti da tre. E’ stato uno sforzo di squadra, è stato fantastico, siamo riuscite a vincere da squadra”.
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