Torino vs Capo d'Orlando: le pagelle

Fare fallo sull’ultimo possesso di Capo o no? Coach Vitucci ha scelto di difendere e gli è andata male. Questo è il basket: crudele, a volte. Ma la partita probabilmente si è persa prima.

WILSON 6 Linguaggio del corpo a volte rivedibile, specie in difesa. Però alla fine, pur anticipando i tempi, aveva segnato il canestro della possibile vittoria come già accaduto a Pesaro la settimana scorsa: Vitucci di lui si fida.

HARVEY 5 Ci prova, ma i risultati non sono granché. Anche se ha un ottimo plus minus (+13): il problema è che da lui la Fiat si aspetta che segni tiri aperti che aiutino ad aprire la scatola.

WRIGHT 5,5 E’ il giocatore che nel terzo quarto tiene a galla la squadra, segnando 9 punti di fila permettendole di non affondare quando Capo era scappata a + 10. Prima e dopo, però, fa confusione e patisce Ivanovic.

WHITE 6,5 Comincia piano, poi segna come sa e come deve. Al solito, si addormenta ogni tanto in difesa. Però rimane nel match, prende una botta ma si rialza e lotta fino alla fine.

PARENTE sv

ALIBEGOVIC  6,5 Quasi scottato dalla brutta partita di Pesaro, mostra disciplina nei primi minuti di impiego sul parquet coinvolgendo i propri lunghi. Poi attacca l’ignoranza cestistica che è il suo marchio di fabbrica e piazza tre triple che avrebbero potuto portare al successo.

POETA 7 Non ha benzina e la schiena non è ancora a posto. Però resta in campo 17’, regala sei assist e in 90’’ illogici inventa una conclusione di sinistro, ruba un pallone manco fosse Houdini e serve un assist per una tripla di Alibegovic. Sforzi inutili, però. Come il plus minus di +13.

WASHINGTON 6 E’ fatto così, prendere o lasciare. Sempre in movimento, a volte con relativa lucidità. Le 9 palle perse sono un’enormità, ma ci sono anche 17 rimbalzi, 5 assist e 16 punti.

OKEKE sv

MAZZOLA 5,5 Non incide come era invece successo di recente. Né in attacco (1/5 da due, 0/1 da tre) e nemmeno in difesa, dove patisce Iannuzzi.