Sbezzi: "La richiesta economica non era cambiata, Torino lo sa bene"

Non si placa la polemica scoppiata dopo il naufragio della trattativa tra la Fiat Torino e Pietro Aradori. Dopo il comunicato ufficiale della società torinese, Riccardo Sbezzi, procuratore del cestista bresciano, ha utilizzato il suo profilo Facebook per provare a mettere chiarezza. Intervento che pubblichiamo nella sua interezza.

Non ho ufficio stampa e ci penso da solo:In riferimento al comunicato dell'Auxlium Torino tengo a precisare:

1) per concludere un contratto devono sussistere condizioni che esulano dal suo profilo economico;

2) Torino sa bene che non e' mai stato mutato l'importo netto della richiesta economica originara;

3) non sono abituato a mettere in piazza i particolari di una trattativa e non intendo farlo neanche adesso;

4) Ho rispetto per chi investe nel basket, ed esperienza sufficiente alla bisogna, ma non sono aduso a tollerare che qualcuno varchi il segno costringendomi a rendere pubbliche le ragioni del Club che hanno impedito il perfezionamento dei contatti. 

Se qualcuno ha convenienza a pensarla diversamente, me ne farò una ragione consapevole di potere continuare a guardare tutti negli occhi.

Riccardo Sbezzi