Torino stritola Cantù, prova di forza della Fiat
Quattro uomini in doppia cifra. E, soprattutto, una vittoria che restituisce il sorriso alla Fiat. Capace di tornare da Desio, casa della Red October Cantù, con un successo netto (77-89) che la proietta nel gruppone di metà classifica e le permette di immaginarsi in lotta per un posto tra le prime otto alla fine del girone di andata: traguardo che, se raggiunto, qualificherebbe i gialloblù alla Final Eight di Coppa Italia. Torino ha praticamente sempre tenuto la testa avanti (24-25; 31-47, 51-68), sfruttando il periodo no dei padroni di casa e una clamorosa voglia di lasciarsi alle spalle il ko casalingo della settimana passata contro Venezia. Su tutti, tabellino alla mano, Chris Wright: 22 punti, 31 di valutazione e 7 falli subiti. Bene però un po’ tutti, a cominciare dal solito White in attacco (11/17 al tiro) e da un Washington che sotto canestro raccatta tutto il possibile e anche di più (11 rimbalzi). Al di là degli uomini copertina, Torino si è comunque mostrata mentalmente più solida rispetto ad altre occasioni anche con i vari Mazzola, Harvey, Wilson e Alibegovic. Certo, essersi trovata a +26 (39-65) a metà terzo quarto e avere poi rischiato di rimettere in partita i padroni di casa significa che c’è ancora da lavorare: però stavolta la posta in palio è stata portata a casa e allora in alto i calici. Domenica prossima altra trasferta, a Pistoia: campo da cui lo scorso anno prese il via la clamorosa rimonta salvezza. Potrebbe portare bene, in effetti. - RED OCTOBER: Kariniauskas, Waters 20, Johnson 12, Pilepic 12, Acker, Callahan 11, Darden 18, Lawal 4. All. Kurtinaitis. FIAT: Harvey 10, Wright 22, Mazzola 7, Wilson 8, Washington 12, Alibegovic 8, White 22, Fall. All. Vitucci. - Domenico Latagliata
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