La strada verso i playoff per Torino s'inerpica: Fiat travolta da Pistoia

Torino vede complicarsi immensamente la strada verso i playoff (sarebbe obbligata a vincere 4 delle prossime 6 quando si è vinto solo con Capo e Pesaro nel girone di ritorno), sovrastata da Pistoia che approfitta di un letargo tecnico di 15' e che ha saputo unirsi per un obiettivo, quello della salvezza che ora può dirsi matematicamente al sicuro.
Definire il primo quarto una “caporetto cestistica” sarebbe ingiusto verso chi ha lottato nelle trincee per mantenere un confine di fronte all'aggressore straniero. Sul parquet del Ruffini si sono visti solo fantasmi che del gioco di squadra hanno vaghi ricordi, cercano il gioco individuale e non si passano la palla. Una figuraccia epocale che dopo 10' vale il -20 ai gialloblu che incassano 31 punti e realizzano un 12% dal campo che sarebbe poco giustificabile anche in Under 14. Solo il cuore immenso da Battipaglia di Poeta defibrilla un corpo dall'elettroencefalogramma piatto. Si tratta solo di una fiammata però. Torino insegue sempre e non s'aggancia mai arrivando al massimo a un -3 che alimentava le speranze e nulla più. Appena il capitano esce dal campo, Pistoia riparte con un parziale di 0-11 che gela sul nascere i teneri germogli sull'albero torinese e apre la strada alla vittoria toscana.

LA PARTITA

Pistoia inizia 1-7, per Torino realizza solo Washington dalla lunetta. Garrett, Mbakwe e Blue riportano sotto, prevalentemente dai liberi, la squadra di Galbiati (6-7), che poi s'incarta sotto una grandinata di triple (Mc Gee, Mian e Moore) che spingono i biancorossi 7-26. La Fiat appare slegata e inconsistente e al 10' il punteggio è un agghiacciante -20 (11-31). Moore tiene a distanza Torino firmando il +27 ospite. La risposta torinese è labile e si concretizza con Washington e Garrett che finalmente danno segnali di vita riportando a un più consono -16 (27-43 al 20', che date le premesse iniziali è autentico saldo) Torino. Il rientro in campo è tutto nelle mani di Peppe Poeta, che si prende iniziative e smazza assist per Garrett e Mbakwe fino al 43-48. Crampi però costringono Poeta alla panchina e ai trattamenti del fisioterapista. Mc Gee e Magro dilatano le distanze a 15 punti (48-63) e per l'Auxilium si tratta di ripartire quasi daccapo. Ultimo periodo all'assalto per la Fiat. Sfortunatamente Pistoia riesce a rispondere colpo su colpo, iniziando da McGee per il 62-68, cui segue un antisportivo a Blue che fa vacillare i padroni di casa. Tre liberi di Vujacic avvicinano la Fiat al minimo svantaggio di serata ed anche l'ultimo treno che passa per la stazione, contemporaneamente. Torino viene scavalcata sistematicamente a rimbalzo, piovono i secondi e terzi tiri e alla formazione di Esposito basta far girare il pallone sul perimetro per trovare tiri e punti fino al definitivo 77-84.

IL TABELLINO
 

FIAT AUXILIUM TORINO 77

THE FLEXX PISTOIA 84

(11-31; 27-43; 55-63)

AUXILIUM: Poeta 20, Garrett 19, Mazzola 6, Pelle 5, Washington 5, Bongou Colo, Mittica n.e., Toure n.e., Mbakwe 9, Blue 3, Jones, Vujacic 10, Akoua n.e. All. Galbiati.

PISTOIA: Mc Gee 17, Barbon, Laquintana 6, Mian 17, Gaspardo 9, Onuoha, Bond 5, Magro 6, Moore 12, Ivanov 12, Della Rosa. All. Esposito