Le prime pagelle della stagione: Venezia vs Torino
Il campionato della Fiat Torino inizia allo stesso modo di come è cominciata l'Eurocup: overtime e sconfitta.
Probabilmente se mi fossi lasciata trasportare dal nervosismo post-partita sarei stata decisamente impietosa nell'assegnare delle valutazioni ai giocatori; a mente più lucida, oltre agli aspetti negativi riesco a focalizzare anche la resistenza onorevole che abbiamo messo in campo e che ci ha permesso di non rendere la vita facile ad una delle formazioni più forti del nostro campionato. Il rammarico è quello di non essere stati capaci di sfruttare una giornata no di Venezia,ieri più debole forse di quanto immaginato, cadendo invece nella loro trappola: rallentarci e giocare il loro gioco, legato al tiro da tre punti ma sicuramente non bello.
Queste le prime pagelle della stagione gialloblu.
Wilson 4.5: sarà che da lui ci aspettiamo tutti molto, tornato a Torino da idolo delle folle, questa volta Jamil ha deluso sul campo. Non si è preso responsabilità in attacco, smarrito in difesa, si è fatto notare in campo solo per i suoi 5 falli.
Rudd 5: appare ancora molto lento in campo e talvolta spaesato. Quando tira generalmente segna e sarebbe quindi il caso che lo facesse più spesso e con meno incertezza. Partita sottotono con qualche lampo di vita dall' arco.
Carr 6.5: può sembrare un gioco di parole ma Carr è un diesel. Parte in sordina ed è un po' impreciso ma nei momenti decisivi si scalda e regala giocate che possono svoltare la partita. Questo oggi non è successo ma è grazie a lui e alla sua freddezza sui tiri liberi regalatici da Daye che abbiamo avuto l'opportunità di giocare l'overtime.
Poeta 6: non una prestazione memorabile del capitano che amministra il gioco facendoci restare a contatto con la Reyer ma senza slancio offensivo. Sempre intelligente in difesa.
Delfino 6.5: aveva voglia di giocare dopo essere stato costretto in panchina nelle ultime uscite a causa di un problema muscolare. Avrebbe dovuto stare in campo per pochi minuti ma si ritrova ad essere colui che da la sveglia alla squadra. L'esperienza c'è e si vede, forse avrebbe dovuto prendersi qualche responsabilità in più nel finale.
Cusin 5: segna 4 punti in un momento determinante della gara ma sbaglia veramente troppo. Esemplificativa (purtroppo) l'azione in cui riesce a stopparsi da solo con il ferro. Da un lungo come lui non possiamo aspettarci un tocco sopraffino ma almeno presenza a rimbalzo.
Mcadoo 5.5: fortissimo in difesa, mani rapide a sporcare ogni pallone ma impreciso in attacco dove dovrebbe essere più determinato, meno distratto e tirare giù il ferro. Potenzialmente uno dei migliori centri del campionato quando acquisirà consapevolezza dei suoi mezzi offensivi e limiterà i suoi ripetuti problemi di falli.
Taylor 5.5: non strappa la sufficienza perchè ci aspettiamo di più da chi dovrebbe essere uno dei nostri scorer. Sta prendendo le misure nel creare il gioco, talvolta esagerando un po' nell'alzare alley-oop. Anche lui ha un minutaggio limitato dai falli che lo portano in panchina prima del tempo e quando sarebbe stato utile.
Cotton 6.5: non brilla ma segna 13 punti e riesce ad aiutare la squadra quando i suoi compagni sono fuori gioco causa falli. Essendo un "cubetto di porfido", come è stato definito in telecronaca, ha poi la capacità di marcare giocatori anche più grossi di lui.
Coach Brown 7: manca per la seconda volta in due partite la vittoria all'overtime ma sta insegnando ai suoi ragazzi come non mollare mai. I margini di miglioramento sono enormi, i buoni presupposti ci sono e possiamo solo sperare che i suoi problemi di salute non siano gravi e che possa tornare in panchina il più presto possibile.
Photo credits: Ciamillo-Castoria
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