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L'angolo del coach...

Il punto di vista di Antonello Arioli su Fiat-Banco Sardegna

09.10.2017 15:10

LA LAVAGNA DI COACH  ARIOLI (Crocetta)

 

PILLOLE DI TECNICA, TATTICA...E ALTRO

DIFESA: E’ il marchio di fabbrica di coach BANCHI. L’impressione è che la FIAT di quest’anno non debba “proteggere” nessuno  (vero problema dell’AUXILIUM targata Vitucci). e che non andrà incontro ai black out che la scorsa stagione costarono numerose sconfitte.

Sempre forte pressione sulla palla, sempre fisicità nei contatti, sempre mani a toccare e sporcare passaggi. E pur non avendo un BIG MAN di stazza, MBAKWEE intimidisce non poco!

Errori Torino ne commette, ci mancherebbe, ma nulla sembra lasciato al caso, e SASSARI  è costretta per larghi tratti a girare al largo e a sparacchiare solo da tre punti, per non parlare delle 25 palle perse. Appena cresceranno gli automatismi e la conoscenza tra i giocatori TORINO potrà contare su un’arma letale!

PROFONDITA’ ESTREMA:  E’ un nodo importante che potrà accompagnare la FIAT per tutta la stagione, potrà essere la sua forza o diventare il suo limite. Squadra lunga, profonda , senza gerarchie e differenze tecniche abissali, molte opzioni sempre da valutare. Molto starà ai giocatori: dovranno abituarsi ad alti livelli di concentrazione e farsi trovare pronti, sapendo che oggi OKEKE e POETA che giocano una manciata di minuti, potranno essere decisivi domani. La stagione è lunga e dispendiosa, chi  avrà la capacità di entrare subito in partita arrivando dalla panchina avrà sicuramente minutaggio e opportunità. Il vero lavoro di coach BANCHI sarà proprio tenere tutti a un alto livello di applicazione mentale che deve trasformarsi, come è successo contro SASSARI,  in intensità totale sempre e comunque.

COME DIFENDERE SU TORINO? Tante opzioni offensive, completezza e equilibrio tattico...la FIAT sembra non avere punti deboli. SASSARI va sotto nettamente sul piano fisico e prova a proteggersi con la zona, ma TORINO si prende con fiducia ogni tiro aperto con ottimi risultati: VUJACIC, JONES e PATTERSON  finalizzano una buona circolazione di palla e  la FIAT con semplicità sfiora i 100 punti.

 

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