Da Atlanta a Torino: Lamar Patterson in gialloblù

L’immobilismo per settimane, il rapsodico susseguirsi di annunci in pochi giorni. L’ultimo affare di mercato della Fiat Torino, il quarto nel giro di pochi giorni, è Lamar Patterson, guardia/ala con una parentesi NBA (40 partite disputate nella sua carriera) ma con un talento tale da cambiare volto alla squadra di Luca Banchi. Più ala che guardia, Patterson ha vestito al College la maglia della Pittsburgh University, prima di essere scelto dai Milwaukee Bucks nella NBA nel 2014. Nello stesso anno attraversa l’Oceano Atlantico per sbarcare in Europa, dove con la maglia dei turchi del Tofas Bursa disputa una stagione con numeri di tutto rispetto (11.2 punti a partita). L’anno successivo torna negli States per disputare la Summer League con la maglia degli Atlanta Hawks, che gli offrono un contratto: 35 le partite disputate durante la stagione da Patterson, con quattro apparizioni nei playoff. Lo scorso anno ha vestito la maglia dei Reno Bighorns nella D-League, scendendo in campo per cinque partite con la maglia degli Hawks nella NBA. 
Talento cristallino, atleticamente e tecnicamente in grado di fare la differenza, Patterson è un esterno classe 1991: alto 196 centimetri per 102 chilogrammi di peso, andrà a rinforzare il perimetro della squadra di Banchi pur non essendo un tiratore puro, profilo di giocatore che si sarebbe sposato meglio con il disegno tattico dell’allenatore gialloblù. 
Un giocatore in grado di entusiasmare il pubblico del PalaRuffini: sta ora alle sapienti mani di Banchi miscelare il tutto.