Fixi a viso aperto per 30', ma Venezia vince nell'ultimo quarto

Mezzora di basket intenso e orgoglioso non basta a Torino per fare il colpaccio su Venezia nell’”Opening Day” lucchese. Le ragazze di Spanu (specie Bruner e Davis: 30 punti in due su un fatturato di 51) giocano alla pari con le lagunari per tre quarti di partita, ma la difesa della squadra di coach Liberalotto (nel 3° periodo discretamente permeabile), fa la differenza concedendo appena 8 punti alle Pantere che smarriscono lucidità nel momento chiave della partita.     In avvio Spanu si affida al quintetto lungamente provato in precampionato: Davis, Bruner, Tikvic, Quarta e Kacerik. Sono le biancoblu a sbloccare il punteggio con Bruner (autentico motore del gioco torinese anche a costo di qualche individualismo). Venezia si porta a +5. Da qui fino all’ultimo quarto di fatto la partita resta molto incerta, con le squadre che mettono ripetutamente avanti la testa nel punteggio, tanto che il primo periodo si chiude sul 15-15 con recupero torinese firmato Bruner (da 3) e Marangoni. Altalena che prosegue anche prima dell’intervallo quando la Fixi chiude con un parziale di 0-5 (esattamente come nel periodo precedente) entrando negli spogliatoi avanti di 3. Il momento migliore di Torino arriva a metà terzo quarto, quando la Tikvic con i suoi 7 punti spinge la Fixi sul 31-37. Vantaggio che si allunga fino al 33-41. Negli ultimi 10' però, dopo aver alternato diversi sistemi (ora a zona, ora individuale), Venezia chiude l’area impattando a 47 con tripla di Melchiori, lanciandosi in fuga fino al +11 (56-45) in un parziale di 21-2 che spegne le ambizioni delle torinesi.   UMANA REYER VENEZIA 63 FIXI PIRAMIS TORINO 51 (15-15; 25-28; 35-43) VENEZIA: Micovic 5, Melchiori 6, Carangelo, Sandri, Cubaj, Ruzickova 10, Dotto 2, Madera, Togliani, Fontenette 20, Walker 17, Favento 3. All. Liberalotto, Ass. Tisato. FIXI TORINO: Giacomelli, Tikvic 11, De Chellis, Kacerik 2, Quarta 2, Bruner 15, Cordola, Marangoni 2, Ceriani, Davis 15, Gatti 4. All. Spanu, Ass. Terzolo. Alessandro Gibellino