Serie A

La gioia di Vitucci: "Io amo questi ragazzi"

22.01.2017 23:35
Torino apre il girone di ritorno con una maiuscola prova di squadra, tenendo sempre a bada Avellino nonostante gli irpini provino ripetutamente a insidiare i gialloblu. L'alternanza dei lunghi in verde non produce i risultati sperati da Sacripanti, che non riesce a vincere la sfida a rimbalzo (36 a 35 per la Sidigas), pagando il modesto 45% ai liberi e cede 84-79 al Ruffini. Vitucci si presenta palesemente soddisfatto in sala stampa tanto da esordire con un “Io amo questi ragazzi”. Il coach veneziano non usa mezze misure per descrivere la partita dei suoi “Questa squadra a volte fa disperare perché commette qualche sciocchezza, ma ha un grande spirito di gruppo. Oggi abbiamo applicato perfettamente il piano partita che ci eravamo prefissati. Noi entriamo in campo con l'idea e lo spirito di provarci sempre. Decisiva la nostra difesa, nonostante Avellino abbia provato a mettere in campo tutti i suoi lunghi per vincere i duelli sotto canestro, ma loro sono una formazione tarata per giocare ad alto livello. Quello che ho detto ai ragazzi ieri prima della partita era che volevo che dalla partita di oggi presentassimo il nostro biglietto da visita alla concorrenza. Per fortuna abbiamo tirato fuori quello buono”.  Decisamente più rabbuiato Sacripanti che fa i complimenti ai gialloblu per la partita disputata, ma si lamenta dei troppi liberi concessi dai suoi giocatori a Torino. “Abbiamo lasciato troppi liberi a Torino. Avremmo dovuto essere più accorti e puntare su quello che avevamo preparato cioè gli assegnamenti su Wright e Alibegovic, ma non siamo stati in grado di rispettare una semplice consegna tattica. Wright dal canto suo ha fatto molto bene e ha guidato Torino alla vittoria. Noi abbiamo giocato bene coi lunghi, ma concesso eccessiva libertà alla Fiat, perché non siamo stati in grado di girare l'inerzia a nostro favore nel momento che contava” Alessandro Gibellino
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