I commenti dei coach torinesi sulla ventiduesima giornata di C Gold

Al termine della ventiduesima giornata di Serie C Gold il Cus Torino e 5 Pari sono qualificate ai playoff con quattro turni d'anticipo mentre Collegno rischia seriamente i playout. Sconfitta anche per Crocetta.

I coach torinesi ci offrono la loro analisi e il loro punto di vista sulle partite giocate.

5 PARI - COLLEGE BASKETBALL 64-56

“Era una partita dove bisognava andare oltre, ci voleva un qualcosa di straordinario e i miei giocatori l’hanno dimostrato con una prestazione di assoluta sostanza" esordisce Coach Rossin.  "In un momento per noi complesso, abbiamo messo un’attenzione speciale e abbiamo creduto sempre nella vittoria anche quando Borgomanero è stata brava nel terzo quarto e ci ha concesso solo 8 punti. Abbiamo reagito e l’abbiamo vinta anche con tiri eccellenti che sono entrati, abbiamo giocato con spaziature e pazienza contro la loro zona e tutti hanno fatto qualcosa in più, in ruoli differenti, soprattutto in difesa."

Felice per il traguardo raggiunto: "Credo che si debba riconoscere tanto alla squadra perché essere ai playoff con un mese d’anticipo, con tutto quello che ci è successo, è una cosa straordinaria. è la gratificazione per un periodo in cui abbiamo dovuto reagire alle difficoltà ed è un grande risultato. Adesso vogliamo tenere botta perché abbiamo ancora quattro partite che per noi sono quattro rivincite che vogliamo prenderci visto che all’andata le perdemmo tutte. Iniziamo dalla Crocetta tra una settimana.“

ALCOOLITAL FOSSANO - CUS TORINO 67-77

Coach Porcella si dice soddisfatto della prestazione dei suoi contro Fossano, partita dopo il turno di riposo e in trasferta, per questo motivo particolarmente insidiosa e gara dalla posta in palio molto alta per entrambe le squadre

"Nella vittoria di sabato a Fossano c'è stata tanta concretezza e applicazione da parte di tutti e dieci i giocatori scesi in campo, ognuno ha portato il proprio contributo. Abbiamo difeso forte sul perimetro e in generale siamo stati bravi a correre in contropiede appena si presentava l'occasione e a gestire i ritmi in attacco creando soluzioni differenti sia da fuori che avvicinando la palla in postbasso.

Siamo stati concreti mentalmente nel momento più difficile della gara quando Fossano è rientrata a -3 e noi avevamo problemi di falli. Abbiamo incassato il colpo e siamo riusciti a dare la spallata decisiva nel finale, gestendo con lucidità le ultime azioni."

FORTITUDO ALESSANDRIA - DON BOSCO CROCETTA 78-57

Coach Arioli desidera innanzitutto rendere merito all'avversario, una squadra che "già a inizio campionato era una delle favorite e adesso dopo tre innesti di grandissima qualità ha tutte le credenziali per puntare al salto di categoria." Turno difficile per il Don Bosco: "è stata una partita dove abbiamo sofferto fisicamente, gli altri hanno messo una grande intensità e questo ha indirizzato la partita verso di loro. Noi abbiamo giocato un buon primo tempo ma nel terzo quarto non siamo riusciti a limitarli e questo ha permesso di aprire la forbice e non abbiamo più recuperato il distacco. La nostra partita è in linea con la nostra condizione del momento non al top ma sicuramente loro sono stati ottimi."

COLLEGNO BASKET -  BASKET CLUB TRECATE 66-72

Scontento Coach Leccia: "Una partita in cui usciamo sconfitti e quando conta solo il risultato a poco importa se hai fatto una buona o una brutta gara. Sicuramente non posso negare che i ragazzi ci hanno provato, dopo essere sprofondati a meno 15 a fine terzo quarto siamo arrivati ad avere la palla del pareggio nei secondi finali; purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo un black out sia offensivo che difensivo e ci siamo fatti trascinare dal nervosismo." Il focus è tutto sulle prossime gare: "Non è tempo di abbattersi, ma è tempo di tramutare la rabbia e la delusione in voglia di lavorare, è questo lo spirito che proverò a trasmettere ai miei ragazzi durante la settimana."

Photo Credit: Walter Bertagnoli