Pagelle

Le pagelle di Torino - Trieste

Arianna Spennacchio
22.03.2024 22:50
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La Reale Mutua Basket Torino vince 103-91 la sua centesima gara casalinga al termine di una bellissima partita contro Pallacanestro Trieste.

TORINO

THOMAS 7,5: si occupa del lavoro sporco ma segna anche canestri importanti.

VENCATO 9: dopo qualche acciacco nelle scorse settimane, complice anche l’assenza di Kennedy, si prende la scena e mette in atto una grande prestazione con 24 punti e 28 di valutazione. Oscar al miglior attore protagonista.

GHIRLANDA 6,5: fa il suo e collabora alla vittoria di squadra. In grande crescita.

CUSIN 7: rientra dopo un mese di stop e, oltre ad allungare le rotazioni, a tratti fa anche la voce grossa sotto canestro.

SCHINA 8: aveva un compito non semplice in difesa e non delude, lucido e grintoso, segna anche 15 punti.

DE VICO 8,5: capitano in formato special, pungente in attacco, fondamentale in difesa. Grande cuore e 22 di valutazione.

POSER 8,5: la crescita che questo ragazzo ha avuto dalla scorsa stagione è impressionante, pilastro di questa squadra, segna 23 punti in scioltezza.

PEPE 7,5: autore di 4 triple clamorose, si unisce all’intonatissima performance corale di questa sera.

COACH CIANI 9: non era per niente facile portarla a casa giocando senza un americano e contro un roster di altissimo livello, il coach gialloblu sgancia la bomba sulla sua ex squadra dirigendo una partita praticamente perfetta. Oppenheimer.

TRIESTE

RUZZIER 6,5: playmaker talentuoso e d’esperienza, nella seconda metà di gara però si spegne.

FILLOY 6: 12 punti segnati ma cattive percentuali realizzative per lui. Con la sua esperienza può fare molto meglio.

FERRERO 5,5: le sue triple sono dolci come cioccolatini ma sono solo due e non bastano, Kinder sorpresa.

BROOKS 8: grandissimo realizzatore, fa tremare più volte Torino e mette a segno 25 punti. Molto bene.

CANDUSSI 6,5: perde il confronto sotto canestro con Poser, nonostante sia uno dei centri più ambiti del campionato.

COACH CHRISTIAN 6,5: i suoi tengono duro per tre quarti e mezzo, poi Torino mette la quinta e domina nel finale.

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