Quando Sassari, lo scorso aprile, arrivò al Ruffini...
Sabato la Fiat attende la Dinamo nell'esordio casalingo stagionale
L’ultima volta che Sassari arrivò al Ruffini, lo scorso aprile, fu anche il giorno in cui la Fiat diede l’addio alle residue speranze di playoff. Era un’Auxilium decimata dagli infortuni, che diede tutto il possibile ma che non riuscì a proseguire nel suo sogno.
Di seguito, la cronaca del match fatta sul sito de La Stampa, da cui proviene anche la foto di D. J. White.
Sassari sogna ancora, Torino no. Al Ruffini vince il Banco Sardegna (79-87), che rimane così in lotta per il terzo posto alla fine della stagione regolare, mentre la Fiat incassa il quarto ko di fila e saluta definitivamente, complice la vittoria di Pistoia, il sogno di acciuffare i playoff.
I gialloblù cominciano affidandosi a White, immarcabile. Al 10’ la Fiat è avanti 19-14, preludio di una cavalcata che dura (solo) fino al ventesimo: Alibegovic lancia segnali dalla lunga, Mazzola lo imita e Okeke si rende protagonista con un’azione da tre punti che esalta il Ruffini. A metà gara il vantaggio è addirittura di 17 (49-32), con il doppio dei rimbalzi rispetto agli ospiti (18-9) e una lucidità di squadra quasi inaspettata tenuto conto delle perduranti assenze di Wright e Washington. Da lì in avanti, dopo il 55-34 di inizio terzo quarto, solo Sassari. Che ha in Lawal un giocatore immarcabile sotto canestro e in Stipcevic un regista vecchia maniera. Il 14-27 del terzo quarto suona già sentenza, il quarto fallo con cui Wilson inizia il periodo conclusivo un macigno ulteriore da sopportare: una tripla di Sacchetti spinge la Dinamo al +3 (67-70), Lawal imperversa nel pitturato e a -3’42’’ dalla fine Sassari pare definitivamente scappata (69-77). Di mollare, però, la Fiat non ha intenzione: una tripla di Wilson e un’azione da quattro punti di Harvey tengono in vita i padroni di casa (76-79). Bell sbaglia, White viene colto in infrazione di passi, Lawal allunga fino al 76-81. Ancora una tripla di Wilson fa sognare la Fiat (79-81 a -52’’), ma Bell è impietoso e Stipcevic, dopo un errore di White, chirurgico. Giusto così.
FIAT: Wilson 20, Alibegovic 11, Harvey 8, Poeta 8, White 18, Hollins 3, Mazzola 3, Okeke 6, Parente 2. All. Vitucci.
BANCO SARDEGNA: Lawal 17, Lighty 7, Stipcevic 10, Savanovic 12, Bell 15, Sacchetti 6, Devecchi, d’Ercole, Carter 11, Lydeka 9. All. Pasquini.
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