La Fiat Torino si scrolla di dosso la nostalgia di casa ed espugna con autorità Trento per 70-74 sfoderando una prestazione di grande carattere. Se si inizia a stare bene lontano dalle sicurezze casalinghe quando si diventa adulti, allora la squadra di Vitucci (LEGGI le dichiarazioni post partita) questa sera ha dimostrato di avere superato l’esame di maturità. Un test difficile per l’avversaria affrontata e per le energie extra che il PalaTrento ha sempre infuso in Forray e compagni: non troppo difficile per questa Fiat.
WASHINGTON CAPITALE
Superato a pieni voti grazie ad uno strepitoso Washington, incantevole nei recuperi difensivi decisi ma precisi, che ha collezionato una “doppia doppia” con 21 punti, 10 rimbalzi, 2 palle recuperate, 3 assist, 3 stoppate e un disarmante 32 di valutazione. Se l’ala ex Cremona è stato la colonna vertebrale della Fiat distribuendo il suo fondamentale apporto per tutti i 37’ spesi sul parquet, alternativamente i compagni di squadra hanno avuto spazio e responsabilità: esempio lampante del carattere vincente dei gialloblù è Chris Wright.
WRIGHT QUANDO SERVE
Il playmaker gialloblù ha giocato una partita piena di difficoltà, chiudendo il primo periodo con 5 palle perse, che sarebbero poi diventate 7 nel corso del match: nonostante questo ha ricevuto in mano una palla pesantissima, in un momento cruciale dell’incontro segnando la tripla del 65-70 e piazzando gli ultimi due tiri liberi della gioia. Solo canestri speciali per Chris.
ALIBEGOVIC
Oppure Mirza Alibegovic, che in settimana aveva chiesto di “vincere oltre che essere un bel gruppo”, mettendoci molto del suo per trasformare le parole in fatti concreti: nel quarto periodo lui e Flaccadori hanno brillato di puro talento, con triple pesanti per Mirza e canestri nel traffico per l’esterno di Trento. Una volta può essere fortuna, due abitudine, ma quando fornisci una serie di prestazioni convincenti come sta facendo Alibegovic, evidentemente la Serie A è casa tua.
POETA ‘CORE INGRATO
Classica partita dell’ex per Peppe Poeta, che dopo aver lasciato uno splendido ricordo ai tifosi di Trento contribuisce al dispiacere di questa sera: fin dall’inizio salta all’occhio quanto la partita sia speciale per il playmaker gialloblù, che segna in penetrazione, recupera palla e smazza assist: chiude con 8 punti in 20 minuti di gioco e nel finale condivide con Wright la cabina di regia, confermando che l’Auxilium a doppia guida piace ed è affidabile.
SOLIDO DJ
Quel che è cambiato rispetto alla sconfitta di Brindisi è il momento in cui i gialloblù hanno avuto il comando del gioco: se la partenza in Puglia era stata perfetta, in Trentino il finale ha visto la Fiat con il pallino del gioco in mano. Anche Dj White, che ha lottato come un leone chiudendo con 14 punti e 10 rimbalzi pur non regalando le consuete perle in attacco, ha segnato canestri e liberi fondamentali dimostrando di poter incidere anche senza scollinare oltre i 20 punti.
PERCORSI INVERSI
Jamil Wilson ha giocato una buona partita con un grande inizio, pur non ripetendo i numeri prodotti contro la EA7 Milano: nei momenti chiave Vitucci ha dato fiducia allo statunitense che ha ripagato con difesa, fisicità e qualità nei frangenti in cui la vittoria si è fatta gialloblù. Discorso diverso per Harvey, che ha chiuso con 3 punti e nessun canestro dal campo, compiendo un deciso passo indietro rispetto alla prestazione luccicante mostrata con Milano.
AGGANCIO
La vittoria ottenuta contro Trento consente alla Fiat di operare l'aggancio in classifica: un successo che vale molto in un campionato equilibrato come la Serie A e che permette alla squadra di Vitucci di preparare con serenità ed entusiasmo la sfida di domenica sera con Venezia.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO-FIAT TORINO 70-74
(17-15, 29-34, 52-51)
AQUILA BASKET TRENTO: Flaccadori 12, Jefferson 9, Hogue 12, Lighty 11, Craft 3, Bernardi ne, Gomes, Forray 5, Lovisotto ne, Moraschini 10, Baldi Rossi 8, Lechthaler. All. Buscaglia.
AUXILIUM TORINO: White 14, Wright 8, Washington 21 (8/10 da 2, 0/3 da 3, 5/6 tl, 10 rim, 2 pr, 3 pp, 3 ass, 4 fs, 3 st), Poeta 8, Wilson 7, Parente ne, Alibegovic 13, White 14, Okeke ne, Fall ne, Harvey 3. All. Vitucci. Ass. Comazzi, Siragusa
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