Serie A

Torino cede nel finale all'Olimpia: al PalaVela finisce 71-93

Buona prova della Fiat, che nel finale deve arrendersi allo strapotere dei campioni d'Italia

04.11.2018 22:46

C'era la cornice delle grandissime occasioni stasera al Palavela, in un impianto tutto “in rosa” per la campagna “Life is Pink” in quella che è da sempre una delle sfide più attese della stagione contro i rivali storici dell'Olimpia Milano.

Ma nella serata che vedeva dopo 28 giorni in ritorno in panchina di coach Larry Brown, rientrato soltanto ieri da Dallas, la Fiat Torino ha dovuto cedere con l'onore delle armi alla forza ed alla maggior esperienza dei lombardi (71-93 alla sirena finale), restando comunque attaccata e mettendo paura per lunghissimi tratti del match ai campioni d'Italia che si impongono in virtù di un roster stellare e di una maggior esperienza e lucidità nei momenti decisivi del match.

Tra due giorni per Torino sarà di nuovo EuroCup, con i gialloblù che ospiteranno Francoforte nella prima giornata di ritorno del girone D che vede la Fiat ancora inchiodata a quota zero in classifica.

 

CRONACA:

Torino parte fortissimo, e la bombe di Tekele Cotton e di Jamil Wilson fanno saltare in piedi i cinquemila del PalaVela (8-1 al 3'), con Milano che trova il primo canestro dal campo solo dopo quattro minuti con Amedeo Della Valle, figlio di quel Carlo indimenticato capitano gialloblù e tuttora recordman di presenze in maglia Auxilium. Si prosegue così, con la Fiat a fare la lepre e l'Olimpia ad inseguire per lunghi tratti della frazione. I milanesi, però, rispondono colpo su colpo e la frazione si chiude con la Fiat avanti seppur di misura (17-16 al 10').

Nella seconda frazione, Milano torna a prendere maggior confidenza con il canestro, ma Torino non molla e resta saldamente in partita nella testa e nel punteggio contro i campioni d'Italia che prendono tuttavia sempre maggior fiducia, mettendo per la prima volta il naso avanti al minuto 15' e grazie ad un parziale di 12-1 che stordisce letteralmente la Fiat volano in un amen a +8 (26-34 al 17'). Poi, sale in cattedra Gudaitis: il lituano è autore di tre canestri consecutivi che fissano il risultato all'intervallo lungo sul 36-43.

Torino, che per tutta la ripresa deve fare a meno di James McAdoo (infortunio ad un ginocchio per lui) rientra in campo in piena fiducia e, trascinata da capitan Poeta, aggancia i campioni d'Italia (53-53 al 25'). Si prosegue punto a punto, e si va all'ultimo riposo in parità (57-57 al 30').

Un canestro di Taylor (utilizzato stasera più da guardia che da playmaker puro, in luogo dell'inossidabile Poeta) fa tornare avanti la Fiat dopo parecchi minuti (60-59). Tre tiri liberi di Bertans rimandano Milano a +6 (60-66 al 33'). Torino comincia a giocare meno fluida in attacco e, complice una difesa biancorossa schierata in maniera esemplare da Pianigiani, gli spazi si fanno sempre più stretti e l'Olimpia affonda la zampata decisiva (62-73 al 35'). Milano, nel finale, amministra anzi dilata ulteriormente il vantaggio accumulato (67-83 al 38') con i gialloblù (stasera in rosa, nda) che escono comunque tra gli applausi del PalaVela con il tabellone luminoso che certifica la vittoria, sofferta, dell'Exchange per 71-93 .

 

TABELLINO:

FIAT TORINO-AX EXCHANGE MILANO 71-93

(17-16, 36-43, 57-57)

TORINO: Wilson 13, Cotton 6, Carr 6, Cusin 11, Taylor 16, Rudd 5, McAdoo 6, Delfino ne, Guaiana ne, Poeta 8, Anumba, Marrone ne. All. Brown. Ass. Comazzi, Galbiati.

MILANO: Fontecchio 7, Cinciarini 10, Kuzminskas 3, Burns 6, Jerrells 8, Gudaitis 16, James 6, Brooks 3, Della Valle 7, Bertans 11, Musumeci ne, Micov. 16 All. Pianigiani.

ARBITRI: Manuel Mazzoni, Lorenzo Baldini, Beniamino Attard.

 

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