L'esclusione di Patterson non turba Torino che supera Venezia e va in semifinale
In un pomeriggio aperto dall'ennesimo fulmine gialloblu materializzatosi sotto forma di annuncio di esclusione per motivi disciplinari di Patterson(in un cielo che era già diventato burrascoso dopo analogo provvedimento verso Iannuzzi), l'Auxilium si ricompatta, supera le difficoltà di un organico semplicemente stravolto, inserisce al volo Vander Blue, prosegue la scolarizzazione tecnica all'interno del gruppo di Bongou Colo, ma soprattutto vola in semifinale superando la favorita Venezia. Tra due squadre in affanno sono i torinesi a trovare in maniera abbastanza inattesa coraggio e schemi, mentre i veneti sono apparsi disorientati e del tutto inconsistenti al tiro. Il piano tattico di Galbiati di limitare l'efficacia da dietro l'arco di Bramos e compagni si traduce in un 6/30 dell'Umana che premia decisamente le scelte difensive del 33enne tecnico lombardo.
LA PARTITA
Bisogna arrivare al quinto possesso per vedere letteralmente un gol, realizzato dalla lunetta da Watt. Per 120" abbondanti è la fiera del tiro molle e storto o della forzatura inutile. Per l'Umana è solo l'antipasto di 10' da dimenticare, mentre Torino vede nella tripla di Garrett l'inizio di una cavalcata sulla quale costruire il successo finale. Mbakwe firmava il primo allungo (1-7), poi complici i falli e un fastidio alla gamba lasciava spazio a Mazzola. Washington trovava la meccanica per timbrare due triple (4-17). Venezia gettava palloni come si butta carbone nella pancia di una locomotiva ma con scarso costrutto. L'affanno veneto non ha fine e il primo periodo è dominato sui due lati del campo dalla Fiat, a fronte di una Venezia decisamente inconsistente che termina con un 1/11 da due e uno 0/6 da 3, scivolando a -17. Lo spartito resta il medesimo per buona parte dei secondi dieci minuti di gioco: gli orogranata sparacchiano a raffica vedendo il canestro col telescopio (solo Bramos regala un'illusione con due triple in fila per il -13), Torino punisce con sapiente cinismo con Mazzola, Jones (5 punti in fila) e infine Garrett che replica alla tripla di De Nicolao (27-42). Daye cerca di contenere i danni recuperando un rimbalzo su tripla di Bramos, utile a dare ossigeno ai veneti. Al rientro in campo entrambe le squadre paiono sotto pesanti dosi di cloroformio: il ritmo è basso e alquanto compassato. Ne trae vantaggio Torino che gioca ovviamente ogni pallone senza spingere più di tanto, arrivando anche a +20 sul 36-56 con un parziale di 2-10, respingendo indietro Venezia che aveva provato a risalire sul 34-46 con una tripla di Dominique Johnson. Dal +14 del 30' (46-60 di Peric dopo TRE rimbalzi d'attacco veneti) si scivola in un limbo tecnico di orrori e di errori che hanno poco a che vedere con lo sport ideato dal Dr Naismith e più a qualcosa di nordico come il getto del tronco. Torino smarrisce la sua fluidità iniziale (stanchezza e roster rivoluzionato iniziano a farsi sentire) e Venezia inizia a rosicchiare punto su punto il vantaggio gialloblu. La mossa di De Raffaele di alzare la difesa e schierare due play contemporaneamente dà qualche risultato, ma Torino resiste grazie anche alla messe di errori dalla lunetta degli avversari (alla fine del periodo 3/8) e al perdurare di una scarsa precisione anche da dietro l'arco (1/10 da 3). Poeta è il cervello di una squadra a corto di idee e di ossigeno, getta letteralmente la maschera alle ortiche e la spinge pur con qualche riluttanza oltre le secche.L'Auxilium non attacca molto meglio (1/5 da 3 e 1/9 da 2), ma deve solo far scivolare via il cronometro, incassando un parziale di 16-7 che potrebbe ragionevolmente scatenare le ansie di una squadra che nelle ultime 6 di rimonte ne ha subite a iosa. A scacciare fantasmi, timori e tremori ci pensano i due liberi di Mbakwe che seguono di poco l'uscita per falli di De Nicolao. Finale di partita senza altri patemi fino al +12 siglato da Garrett a cronometro fermo. Prossima fermata Cremona in semifinale sabato.
IL TABELLINO
UMANA VENEZIA 60
FIAT AUXILIUM TORINO 72
(4-21; 29-44; 46-60)
Arbitri: Biggi, Sardella, Caiazza
VENEZIA: Haynes 9, Bramos 8, Johnson 3, Daye 6, Tonut 1, Ress, De Nicolao 6, Bolpin ne, Watt 19, Cerella, Biligha, Peric 8. All. De Raffaele
TORINO: Garrett 17, Poeta 4, Tourè ne, Vujacic 2, Blue 4, Jones 8, Mbakwe 8, Colo 9, Mazzola 9, Washington 11, Mittica ne, Akoua ne. All. Galbiati
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