Supercoppa LNP, esordio vincente per la Reale: battuta Cantù 78-67

Estate quasi ai box ed è nuovamente tempo di grande basket sotto la Mole. A renderlo tale, la Reale Mutua Torino, tornata al Pala Gianni Asti per la prima sfida ufficiale. Pre-season concluso e roster rimesso a nuovo per Franco Ciani, che non perde tempo esorcizzando le mura amiche con una vittoria per 78-67 contro Cantù, nel primo match di Supercoppa. Una dolce vittoria dal sapore di riscatto, dopo l'uscita dalla competizione a inizio scorsa stagione per 74-79 proprio contro l'Acqua San Bernardo. 

Neanche il tempo di scaldare i motori dopo palla a due per la Reale perché Keondre Kennedy la sblocca subito (2-0 al 1’) contro Cantù. Torino guida la partita nei primi minuti, senza però prendere margine (8-7 al 3’). L’Acqua San Bernardo non si lascia infatti sopraffare e, a suon di liberi, sfiora l’illusione del controsorpasso momentaneo con Berdini (11-12 al 5’). La direzione presa inizialmente dal match resta invariata fino al time-out chiamato da Coach Meo Sacchetti: Young prima e Nikolic poi, assicurano alla squadra ospite un piccolo solco (16-20 al 9’). Vedendo i suoi soffrire, Coach Ciani si affida a Schina, efficace solo in parte (20-25 al 10’).

La salita si fa più ripida a inizio secondo quarto (20-27 all’11’) ma a renderla sopportabile ci pensa Poser che riporta i suoi a -1 (26-27 al 12’). È però capitan De Vico a contro-ribaltarla nuovamente con il libero del 28-27. Il morale gialloblù si alza e le redini tornano nelle mani di Vencato e compagni (30-27 al 17’). Bucarelli fa respirare i suoi ma il successivo 0 su 2 ai liberi di Nikolic taglia le gambe ai lombardi. Torino ne approfitta e tocca il massimo vantaggio con Ghirlanda e Kennedy (40-29 al 17’). Cantù prova a rialzare la testa dopo un parziale di 20-2 per i gialloblù (42-33 al 10’), ma non vanifica gli sforzi fatti. Si va all’intervallo lungo sul 45-34.

Al rientro in campo, apre le danze la mano calda di Vencato (51-35 al 22’). L’effetto intervallo non funziona per gli uomini di Sacchetti, che vengono chiamati a raccolta per riordinare le idee. Nessuna grande svolta immediata, ma una leggera spinta sul fronte Cantù con i cambi: è infatti il neoentrato Burns a interrompere il digiuno canturino (53-37 al 24’). La pazienza e la perseveranza di Baldi Rossi e compagni vengono però ripagate poco dopo a discapito di Torino che, come di consueto, soffre il terzo un po’ quarto (53-42 al 26’). Il turno di correre ai ripari passa a Coach Ciani, che chiama time-out. I ritmi così, dopo il down, tornano alti grazie a Pepe e Schina: il terzo parziale si chiude sul 61-47.

L’ultimo quarto si apre in fotocopia al precedente: Pepe si accende, così come Bucarelli (64-54 al 33’). Cantù sembra averne di più con un ribaltone a cui aggrapparsi, ma Torino non vuole lasciare indietro niente e lo conferma la tripla di Pepe al 36’. Young replica subito dopo, ma l’entusiasmo viene subito smorzato dai gialloblù, che prendono il largo e dilagano (78-62 al 38’). Arrivati al giro di boa, i lombardi insistono ma il divario è troppo ampio per essere recuperato. Vince la Reale 78-67.

Segnali positivi da Ciani e i suoi, che aprono al meglio la stagione. L’Acqua San Bernardo è però solo il primo step: venerdì 15 settembre, alle 20.30 si torna in campo contro Novipiù Monferrato Basket. Appuntamento al Pala Ferraris e sempre qui, su BasketsuTorino.