Le Pagelle di Cantù-Torino

Vander Blue  4

Come i punti segnati, a cui si dovrebbero sottrarre anche le due sciagurate palle perse. Totalmente a disagio tecnicamente e caratterialmente, anche nei momenti migliori della partita  Aux: inutile infierire, lo fa già da solo. Il regolamento  consente di tenerlo fuori per ruotarlo con un comunitario, chissà che non possa fargli del bene un giro in tribuna.

Diante Garrett 6,5

Pennella basket come al suo solito, indimenticabile un suo balletto per mettere in ritmo Sasha, che ringrazia con la tripla aperta a segno. Quando la difesa di Cantù si fa invalicabile perde in efficacia, e sulla rimessa decisiva ha la sua quota di colpe: impossibile però criticare anche solo minimamente, un giocatore così forte e continuo durante tutto l'arco della stagione, non si può.

Norvel Pelle 6

Certamente limitato tecnicamente e tatticamente, ma la sua presenza intimidatrice è indubbia: anche se tende ad esagerare con i balzi inutili, è notevole il suo canestro in avvicinamento, con uso di palleggio, piedi e tocco morbido. Se vuole migliorare, la possibilità c'è, eccome.

Sasha Vujacic 6

Ben cinque triple a segno, una più bella e ben presa dell'altra. Quando però la difesa gli concede la media distanza, scaglia delle tegole di rara bruttezza, quindi bene ma non benissimo. Una telefonata a Kobe sui segreti del "middle range game" la può fare in settimana, se vuole.

Peppe Poeta SV

Sembrava piuttosto fresco e razzente, ma probabilmente stasera, sia Garrett che Vujacic era necessario stessero in campo tantissimo, Blue pare avere dei minuti garantiti e quindi Peppe è rimasto seduto...

Nobel Boungo Colo 5,5

Pur non essendo napoletano, né di aspetto né all'anagrafe, la "cazzimma " non gli manca in nessuna fase del gioco, tanto meno la timidezza dall'arco. Bene quando gli entra il + 5 a poco più di un minuto dalla fine, meno quando affretta la stessa soluzione nell'azione appena successiva, quando si era ancora sopra di 2... 

Deron Washington 7,5

Mezzo punto in meno per le poche ma sempre immancabili scelte senza senso, tra cui anche la rimessa decisiva: per il resto solo applausi, e con la mira raddrizzatta rispetto alle ultime uscite, arriva anche un purtroppo inutile ma sensazionale career high.

Valerio Mazzola 6

Lucido ed efficace, forse qualche minuto in più lo meritava, anche se rischiava di venire accoppiato ad avversari più veloci. Ma le metà campo sono due e Valerio pareva ispirato in entrambe.

Trevor Mbakwe 6,5

Parte dominando, ma finisce con problemi di falli. Nel mezzo tanta sostanza e tanta salute, un po' ignorato nel pirotecnico quarto periodo

Galbiati/Comazzi 5,5

Perdere in volata a Cantù non è certo una colpa grave, ci han lasciato le penne fior di califfi della panchina su questo campo, però con punteggio ed inerzia a favore, per almeno 30 minuti abbondanti, si poteva tornare sotto la Mole con i due fondamentali punti play off. A nostro avviso minutaggi troppo alti a Colo e Blue a discapito di Mazzola e Poeta, ma immaginiamo che siano dovuti alle difficoltà ad accoppiarsi difensivamente con una squadra pazza e talentuosa come la RedOctober.