Atripaldi rientra in società da consulente per l' "Area Comunicazione"

Non cessa di stupire l'improvviso attivismo dirigenziale successivo alla risoluzione consensuale con Luca Banchi. Quasi a voler seppellire sotto una montagna di accordi la memoria dell'indocile grossetano, sono arrivati in rapida successione non solo i contratti col mai dimenticato primo amore per Blue, seguito da Bongou Colo e Pelle, ma soprattutto la carrambata (non del tutto inattesa per chi frequenta il palazzetto) che riguarda il rientro di Marco Atripaldi in società. La presenza dell'ex GM gialloblu, da cui l'Auxilium si era separata in estate dopo appena un anno di collaborazione, non era passata inosservata a partire dallo scorso dicembre tra i tavoli della stampa. Di sicuro l'attenzione dell'esperto dirigente e conoscitore di basket verso il mondo torinese non era mai del tutto scemata, ed era lecito chiedersi se preludesse ad un eventuale ritorno tra i ranghi societari. Atripaldi però, abbastanza a sorpresa, torna non nel ruolo di esperto di cose di mercato ma come coordinatore esterno e consulente per ciò che concerne l'”Area Comunicazione” del sodalizio torinese. Oltre che probabilmente per per fare da camera di compensazione verso una gestione del mercato a dir poco “allegra". Si tratta di un ritorno a una vecchia passione che aveva contraddistinto i primi passi da giornalista, per entrare successivamente come dirigente a Biella e stabilire un rapporto molto stretto con la famiglia Forni. La sua innata simpatia e la sua capacità di mediazione saranno certo utili in questo burrascoso momento, al fine di ridare serenità al finale di stagione della Fiat.