La lavagna di Arioli: Torino-Cremona
DAVANTI ALLA LAVAGNA
TIRI LIBERI: La precisione dalla lunetta consegna ai gialloblu i due punti. Il 95% dalla linea della carità consente di scappare nei primi due quarti e di mettere il sigillo al match nel finale.
POETA: MVP dell’incontro. 9 falli subiti, 16 punti, alcune difese da manuale, glaciale dalla lunetta e tripla ignorante decisiva quando ai compagni tremano le mani. Un vincente!
WILSON: Fa poche cose ma decisive: un canestro, un rimbalzo offensivo, un paio di difese forti in situazioni fondamentali nell’economia della partita. Passi avanti incoraggianti!
DIETRO ALLA LAVAGNA
POST- INTERVALLO: La FIAT rimane con la testa nello spogliatoio e permette a una Cremona fino a quel momento inguardabile di rientrare in partita. Mai staccare la spina!
WHITE: I suoi numeri sono come al solito ottimi, 19 punti e 11 rimbalzi (ma anche – 10 di plus/minus). Oggi però DJ finisce dietro la lavagna per un fallo antisportivo in un momento decisivo che poteva costare carissimo. Non è la prima volta che Torino eccede in nervosismo: va bene la carica agonistica, ma attenzione a non esagerare!
COPERTA CORTA: Dopo le precedenti gare la FIAT cerca di mettere maggior pressione sul perimetro per evitare di subire triple a ripetizione. Ma questo permette a BILIGHA (bravissimo nella circostanza, ma non certo un big…) di spadroneggiare vicino a canestro. La quadratura del cerchio è difficile, ma Frank deve trovare una soluzione!
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