Torino vs Trento: Le pagelle
Squadra. Con la ‘S’ maiuscola. E Trento battuta. Fiat pienamente in lotta per un posto tra le otto, allora. (la foto è di Noberto Maccagno di Fotoracconti.it)
WILSON 7,5
Splendido uomo ovunque, anche se rispetto al recente passato gira un po’ al largo del pitturato per non andare a sbattere contro i fisicacci dei trentini. Però recupera dieci rimbalzi difensivi ed è ormai diventato il leader silenzioso del gruppo.
HARVEY 6
Fa il suo, senza esagerare in iniziative troppo fuori dalle righe. Rimane in bilico perché Torino vorrebbe provare a trovare sul mercato qualcuno di più concreto.
WRIGHT 7
Gioca un match di sostanza se ce n’è uno. All’inizio recupera anche due rimbalzi offensivi fondamentali per dare coraggio ai suoi. Piazza quattro assist e ha 17 di valutazione: applausi.
ALIBEGOVIC 6
Sufficienza stiracchiata, perché anche stavolta non ci prende da dietro l’arco (0/4). Però si sbatte dietro e ha l’intelligenza di avvicinarsi a canestro quando capisce che dai 6,75 non è serata.
POETA 6,5
Nessun punto segnato, ma cinque assist veri e una leadership evidente nei momenti caldi. Per la serie: meno esplosività, ma cervello fine. Quello che serviva.
CUCCAROLO 7
Idolo del Ruffini, acclamato al suo ritorno in panchina. Non avrebbe dovuto giocare per un problema agli adduttori, invece resta in campo nove minuti e oscura la vallata all’attacco ospite. Incredibilmente, tiene anche il primo passo degli esterni avversari…
WASHINGTON 8
E’ tornato Duracell, con 34 di valutazione e 14 rimbalzi. Semplicemente imprescindibile: quando lui c’è, Torino ha due dimensioni ed è squadra difficile da affrontare per tutti.
MAZZOLA 8
Valerione si è preso Torino, con umiltà e consapevolezza. Segna da sotto e da fuori, dimentica un inizio partita un po’ così e fa a sportellate con tutti. Segnando anche quando serve. Applausi.
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