La PMS domina il derby, Alba deludente e nervosa
Il ritorno al PalaEinaudi è una festa
In questa difficile stagione, non pensavamo di dover usare il verbo "dominare" per raccontare una partita della PMS, e invece....Invece è successo ieri sera, proprio nel ritorno a casa e proprio contro l'avversario più acerrimo, l'Olimpo Alba, guidato in panca dalle due leggende delbasket torinese , Iacomuzzi e Abbio. Una ulteriore sorpresa,si palesa quando ancora le squadre si stanno riscaldando, vediamo Rampone e Dello Iacovo aggirarsi in tribuna, Boffelli e Gallo invece sul parquet, con maschera protettiva entrambi, la più scontata delle pretattiche, visto che il sito societario li dava come probabili assenti. Presente invece un alto numero di spettatori di casa, di mini atleti con famiglie e anche di sostenitori Albesi, lo spettacolo può iniziare. Dopo le prime schermaglie, Moncalieri mette decisamente la testa avanti, trascinata dal suo giocatore migliore, Daniele Merletto, ancora più sfacciato del solito, tenta e segna bombe anche da distanze nba, ma è tutta la PMS a giocare senza timori ne tensioni, nonostante i contatti di gioco siano tipici dei derby, sempre al limite e anche oltre. Prima di metà gara , i padroni di casa raggiungono meritatamente la doppia cifra di vantaggio, l'azione simbolo è un attacco alla zona, che si permette il lusso di raccogliere ben 3 rimbalzi lunghi offensivi consecutivi, generati da triple scagliate senza nessuna paura, la quarta , manco a dirlo entra, ed è di Merletto, ovviamente. Ma è nel terzo periodo che si decide la contesa, Alba produce il massimo sforzo , e la partita diventa dura da gestire per gli arbitri, che presi dalla paura, si lasciano andare a decisioni schizofreniche, 2 tecnici e 1 antisportivo a Moncalieri, per la verità compensati da alcuni non fischi sconcertanti, per un momento l'incubo di rivedere le scene orribili dell'amichevole prestagionale, aleggia minaccioso, ma la PMS ha troppa voglia di vincere e non perde la concentrazione, il neo arrivato Bertocchi, nonostante uno stile che definire elegante sarebbe oltraggioso, si fa sentire sotto entrambe le plance, l' avvicendamento del nervosissimo Buffo con Comollo (mai entrato prima), da buoni frutti e la rimonta di Alba non si compie. Quarto periodo giocato tutto al limite dei 24 secondi , il punteggio relativamente basso e il vantaggio in doppia cifra, obbligano coach Spanu a fare questa saggia e inevitabile scelta, lo spettacolo non ci guadagna, ma se le triple gialloblu sulla sirena, vanno spesso fuori, Alba riesce a fare persino peggio, sbagliando anche da sotto più volte. Siparietto finale con Dell'Agnello che a 7 secondi dalla fine, ruba la palla ormai congelata nelle mani di Comollo e tenta di rimpinguare il suo tabellino , riuscendoci solo al secondo tentativo in 1 contro zero e provocando le ire degli avversari, finsce così ,con una bella mischia , per fortuna non degenerata, una partita emozionante e combattuta, anche simbolica, ma bella non di certo. Ce ne abbastanza però , per fare felice tutto il popolo PMS, tornato finalmente a casa , E il prossimo sabato sera , stesso orario stessa palestra, arriva Varese, altro avversario alla portata.
PMS Moncalieri-Olimpo Alba 75-58 (18-15, 25-17; 14-12, 18-13)
PMS: Comollo 2, Orlando, Enihe 10, Buffo 4, De Ros 13, Facchino, Ianuale 5, Delvecchio 12, Ianuale, Bertocchi 9, Zugno, Merletto 20. All. Spanu, Ass. Squarcina
Alba: Dellagnello 12, Boffelli 17, Draghici 2, Gioda 4, Danna 6, Ndour, Colli, Guagliardi 5, Negro, Gallo. All. Jacomuzzi, Ass. Abbio
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