Pansa: "Controllare il perimetro per limitare la Fiorentina"
Un avvio forse inaspettato con due vittorie consecutive, di cui una d'autorità con Valsesia. Poi lo stop in quel di Cecina e ora l'attesa per la partita interna con i viola della Fiorentina, che inseguono a una sola vittoria di distanza e che in questa primissima parte della stagione (ancora in fase molto embrionale) può tracciare un segno su quale direzione può prendere il cammino della PMS. Di tutto questo abbiamo parlato con coach Lorenzo Pansa nella settimana che porta alla seconda partita interna dell'Allmag. Due successi convincenti (specie con Valsesia), poi il passo falso a Cecina: inevitabile prima o poi? - Secondo me l'attenzione va puntata più sulle prime due partite, che non sulla singola sconfitta di Cecina. Siamo un gruppo che ha cambiato molto poco rispetto alla rosa già giovane della scorsa stagione, aggiungendo due innesti su 10 elementi. Quindi aver iniziato con due vittorie è un dato da non sottovalutare assolutamente e di cui io stesso sono assolutamente stupito. Con Cecina abbiamo concesso troppo nel primo e nel terzo quarto lasciando 54 punti complessivamente, mentre abbiamo concesso decisamente meno nel secondo e ultimo periodo (33 punti in tutto). Questa è stata la nostra colpa più grave. Se teniamo come nella prima partita con Varese gli avversari a 50/55 punti possiamo dire la nostra su molti campi. Veniamo alla prossima con Fiorentina basket: squadra che al momento secondo le statistiche recupera pochi rimbalzi e non ha percentuali altissime da 3. -Partiamo dalle statistiche da dietro l'arco. Secondo me sono del tutto fuorvianti, perché Firenze ha un'eccellente batteria di esterni dai quali guardarsi: da Bloise a Longobardi a Poltronieri. Non nascondo che magari finora non abbiano ancora fatto grandissime cose, ma se prendono ritmo e consapevolezza poi valli a fermare. Il nostro obiettivo sarà rendergli la vita il più difficile possibile dal perimetro proprio per evitare che prendano troppa fiducia, visto che provano quasi 28 triple a partita. A rimbalzo (e vale un po' in tutte le gare), è fondamentale il controllo delle plance, solo così si arriva alla vittoria ed è stato uno dei nostri limiti a Cecina. Alessandro Gibellino
Commenti