Fiat Torino, si allontana Wilson ma rispunta Washington

Jamil Wilson e la Fiat Torino si allontanano. In un periodo ricco di bufale al punto da far impallidire un caseificio campano, l’unica notizia concreta arriva dal reparto conferme: era attesa nella notte la risposta dell’ala statunitense alla richiesta della dirigenza gialloblù di rinnovo. Risposta che non è stata positiva: la seconda parte di stagione, giocata a livelli decisamente più alti rispetto alla prima, ha attirato l’attenzione di squadre di Eurolega, che vorrebbero puntare forte su Wilson.
Spiragli per proseguire non mancano, ma l’impressione è che in un ruolo chiave tergiversare possa essere un errore: le speranze sono ridotte al lumicino. Anche considerando le richieste avanzate dall’ala americana, che ammontano in circa 200.000 euro all’anno. Un investimento importante, che potrebbe essere “girato” su Deron Washington, protagonista di una stagione inversa rispetto a Wilson: inizio strepitoso, metà campionato in calo, pur su standard elevati, finale saltato a piè pari dallo statunitense, bloccato da un brutto infortunio muscolare rimediato contro Venezia.
Dalle conferme si riuscirà anche a capire come muoversi con i volti nuovi: ferma restando la bufala Hackett, come confermato indirettamente anche dallo stesso presidente gialloblù Forni in un’intervista pubblicata ad inizio settimana, e considerando che la trattativa per Logan non è certamente “a un passo dal concludersi” come da più parti viene annunciato, i nomi sul radar di Marco De Benedetto e di Forni Jr sono noti. Della Valle è al momento irraggiungibile, visto il costo che assumerebbe l’operazione: tra buyout e ingaggio, la cifra sarebbe vicina a circa un terzo del budget a disposizione. Diverso il discorso per un altro giocatore che ha chiuso la stagione a Reggio Emilia, Pietro Aradori: il bresciano è libero e al momento, pur avendo diverse offerte da valutare, sembra tra tutti i nomi pronunciati, spesso a caso, quello più vicino a vestire il gialloblù.
Con la finale scudetto ancora in corso di svolgimento è difficile, se non impossibile, pensare di avere già il controllo del mercato: la società sta lavorando alacremente e la sensazione è che Torino si presenterà nel migliore dei modi al via della prossima stagione, tra campionato ed EuroCup.