Il derby è gialloblù: al PalaEnergica, la Reale piega Monferrato (71-82)

Nostro inviato a Casale Monferrato 

Coach Ciani aveva messo in guardia tutto l’ambiente gialloblù alla vigilia della sfida contro Monferrato: guai a considerare a sfida del PalEnergica una formalità, un semplice appuntamento tra le sfide con Cantù e quella con Trapani. Ed i suoi ragazzi hanno rispettato alla lettera le consegne del loro tecnico, avendo la meglio nel derby piemontese contro Monferrato (71-82 il finale al PalaEnergica di Casale). Partita che di storia ne ha avuta eccome, con la Reale in fuga fin dalle prime battute e con gli uomini di Di Bella quasi sempre ad inseguire con ordine e raziocinio, rendendo dura la vita alla terza forza del campionato che alla fine ha avuto la meglio in virtù del maggior tasso tecnico e di esperienza espressi in campo. Decisivo, il parziale di 12-0 con cui Torino ha spezzato l'equilibrio dell'incontro all'inizio dell'ultima frazione, mettendo anzitempo la gara in ghiaccio per la gioia dei tifosi gialloblù sugli spalti dell'impianto casalese. Per la Reale, sono 18 i punti di Thomas, seguito dai 17 di Pepe e dai 15 di De Vico.

Per la Novipiù da segnalare le prestazioni di Pepper autore di 17 punti e di Martinoni ( 15 punti per lui)

CRONACA - La Reale parte a testa bassa, imponendo subito il proprio ritmo alla gara, trascinata da un super De Vico mentre dall’altra parte è l’ex Fall a tenere i suoi a contatto con un paio di triple che fanno male a Torino. Poi, i gialloblù iniziano a faticare un po’ in attacco, e la Novipiù torna a contatto, chiudendo avanti alla prima sirena (25-24 al 10’). Gli ospiti riprendono a macinare gioco, ed una maggiore fluidità in attacco consente un mini parziale (29-40 al 15’), con Pepe e Schina che aumentano gradualmente i giri del motore. I tiri da oltre l’arco continuano a far male a Torino, che nonostante tutto resta in ampio controllo anche all’intervallo lungo (38-45 al 20’). Monferrato si ripresenta col coltello tra i denti, mentre prosegue il duello tra Martinoni e Cusin, al quale vengono fischiati secondo, terzo e quarto fallo in un amen, e la Novipiù è di nuovo lì (48-51 al 25’). Pepper continua il suo feeling con la retina avversaria, e si arriva alla terza sirena con la gara indirizzata ma tutt’altro che decisa (55-58 al 30’). Il break con cui Torino apre l'ultima frazione e le triple di Pepe e Thomas spezzano la partita, con i gialloblù che volano via (55-70 al 34'). Nel finale, infortunio per Federico Poser dopo un contatto con un avversario e costretto ad abbandonare il campo anzitempo, sperando non si tratti di nulla di grave in vista del big match di venerdì prossimo. Dopo il tecnico a Fall per proteste, Torino chiude in controllo, portando a casa una vittoria molto importante per classifica e morale.

Mandata in archivio la vittoria di stasera, per i ragazzi di Ciani non c’è tempo di rifiatare: da lunedì, infatti, si torna in palestra per preparare la sfida di venerdì prossimo al Ruffini contro la capolista Trapani, fresca di record (14 vittorie in fila, nuovo primato per la serie A2) e pronta a venire a Torino per proseguire nella propria striscia vincente in una sfida dai molti risvolti (non solo strettamente sportivi) che metteranno la Reale di fronte alla squadra più forte del campionato: uno sgambetto ai siciliani non è impossibile, e la Reale ha l’obbligo di affrontare la prossima gara come si affronta l’appuntamento (finora) più importante dell'intera stagione.