Torino esce sconfitta 88-96 da un'avvincente sfida con Verona: le pagelle della gara

Si alza il sipario sulla stagione 24/25 della nuova Basket Torino targata Matteo Boniciolli: alla “prima” di fronte al proprio pubblico (1.650 i presenti al pala “Gianni Asti”) i gialloblù cedono il passo ad una Tezenis più cinica e chirurgica nei momenti clou del match, cedendo solo al termine di un finale thrilling (88-96).

Inizio in equilibrio, con Verona che prova a scappare trascinata da Faggian ed Esposito, ma la Reale risponde colpo su colpo, con un Ajayi già in forma campionato (14-20 al 10').

Gli scaligeri dilatano il vantaggio nella seconda frazione, con l'americano Pullen in grande spolvero, mentre Torino gioca spesso “piccola” rinunciando a Ladurner e Seck ed affidandosi agli americani (39-47 al 20').

La terza frazione ricalca la falsariga delle precedenti, con i ragazzi di Ramagli a fare l'andatura ed i gialloblù ad inseguire, talvolta anche a strettissimo contatto fino a che la Tezenis prende il largo (58-70 al 30').

Torino apre la quarta frazione a cento all'ora, con un parziale di 9-0 che taglia le gambe agli scaligeri, che tornano però subito in carreggiata, portando a casa i primi due punti della stagione, sull'asse Pullen-Udom, non senza qualche sofferenza nel finale punto a punto, quando la tripla di Montano pareva aver cambiato l'inerzia del match. Per Torino, testa subito al prossimo impegno di campionato, mercoledì sera sul campo caldissimo di Livorno.

TORINO

TAYLOR 7,5: sembra essere il tipo di americano di cui Torino ha bisogno, un realizzatore capace di prendersi le proprie responsabilità ma di non accentrare il gioco su di sé quando non è il caso. Buona partita con 18 punti a referto.

SECK 5,5: ancora molto acerbo ma con potenziale, ha bisogno di accumulare esperienza e tirare fuori un po’ di cattiveria in più sotto canestro; a rimbalzo facciamo molta fatica.

GHIRLANDA 6: gioca poco ma non fa nemmeno male. Giudizio rimandato.

SCHINA 6: come al solito si sbatte in difesa ma da capitan Teo ci aspettiamo qualcosa in più.

GALLO 6: si vede poco ma possiamo intuire che con lui si possa fare un ottimo lavoro, ha una bella visione di gioco.

MONTANO 5,5: litiga col canestro per tutta la gara poi segna la tripla che porta Torino in vantaggio e fa un altro paio di cose preziose. Nel complesso però il suo esordio non è positivo.

LANDI 3,5: non riesce mai ad entrare in partita, impalpabile come dimostra lo zero di valutazione. Facciamo finta che il suo campionato cominci mercoledì a Livorno.

SEVERINI 6,5: dietro quella faccia da bravo ragazzo si nasconde una bella personalità, riesce a mostrarla a sprazzi. Segna 11 punti.

AJAYI 8,5: incredibile come riesca a segnare 33 punti con due bambini attaccati alle spalle. Ah no, sono i bicipiti. Gioca un’ottima partita, trova il canestro con diverse soluzioni ed in campo è un leader.

LADURNER 4,5: dovrebbe provare a catturare rimbalzi, non solo i palloni che gli cadono fortuitamente in mano. Anche lui ha bisogno di una pesante dose di cazzimma.

COACH BONICIOLLI 6,5: non era affatto semplice giocarsela contro un roster talentuoso come quello di Verona, i suoi ragazzi riescono a rimontare e ad assaporare il successo prima di lasciarsi sfuggire il successo. C'è del rammarico.

VERONA

PULLEN 8: sulla carta è un giocatore illegale per questo campionato, le aspettative su di lui sono molto alte. Segna la tripla decisiva e le sue mani non tremano dalla lunetta.

ESPOSITO 7,5: giocatore molto interessante, gioca un’ottima gara e fa male a Torino fin dai primissimi minuti. 17 punti per lui.

CANNON 6,5: uno dei pilastri di questo campionato, giocatore solido e d’esperienza. Quando conta fa sentire la sua presenza.

PENNA 7: gioca una gara di sostanza e segna la tripla del pareggio che di fatto infrange i sogni della Reale. Buona prestazione dell’ex di turno.

UDOM 6,5: ottima mano da tre punti, anche lui stasera è a fuoco.

COACH RAMAGLI 8: ha una squadra di talento e ben costruita, rischia sul finale lo scherzetto da parte di Boniciolli ma i suoi hanno il giusto cinismo per chiuderla.