Capo d'Orlando, bestia nera della Torino cestistica

Capo d’Orlando è la bestia nera della Torino cestistica: si sa. Tra serie A e serie A2 (quando la società era ancora Pms), mai una vittoria. Lo scorso anno, più o meno di questi tempi, arrivò il ko in terra siciliana in occasione della terza giornata di campionato. Tocca adesso alla truppa di coach Banchi provare a infrangere la sfortunata tradizione.

Qui, il link con il tabellino del match: http://web.legabasket.it/game/66712/

Di seguito, invece, il racconto fatto dalle pagine on line de La Stampa.

Torino non riesce a battere Capo d’Orlando nemmeno questa volta (quinto ko di fila), tornando dalla Sicilia sconfitta 90-77 nella terza giornata della serie A di basket. La Fiat fallisce così l’aggancio al gruppetto delle seconde in classifica: domenica prossima, in casa contro Cremona, la squadra di Vitucci proverà a rifarsi.  

Match strano, quello disputato nell’isola. Con Torino che ha condotto anche di cinque punti nel primo quarto (21-26) dando l’impressione di potersela giocare fino in fondo. Invece, pian piano, gli uomini di Di Carlo sono entrati in partita dimostrando maggiore solidità e idee chiarissime in attacco. Dove invece la Fiat ha pasticciato troppo, peraltro facendo una fatica clamorosa in difesa, subendo a rimbalzo (40-29) e rivelandosi sempre in ritardo sugli aiuti.  

La Betaland scappava così a metà gara (48-39), manteneva 8 punti di margine a trequarti gara (64-56) e in pratica non si voltava più indietro, pur se Washington riportava la Fiat a -6. A quel punto però cominciava il suo show l’uruguaiano Fitipaldo, preciso sia nelle conclusioni da dietro l’arco (5/6 da tre punti) che nel distribuire il gioco. E, quando Harvey sbagliava la tripla del -4, Archie piazzava il 77-68 che spegneva i sogni di rimonta della squadra di Vitucci.