C femminile

C femminile, un campionato inedito e interessante

24.11.2016 11:17

Approfittiamo della pausa per la nazionale maggiore, in cui il campionato di A1 è naturalmente fermo, per raccontare in breve cosa Torino e cintura propongono, oltre alla massima serie, alla voce "basket femminile". Non poche e interessanti cose, in particolare la novità voluta dal comitato piemontese, creare una serie B con solo squadre regionali, tra non poche perplessità si è giunti a definire quindi una terza serie (non essendoci più da 2 anni la A3 nazionale), denominata "C",unificando le squadre piemontesi di B e C aventi il diritto sportivo, ma che in realtà, è di fatto una serie B, con cronometro dei 24 secondi, doppio arbitro e naturalmente costi maggiori...  Ci sono state quindi rinunce, fusioni e spostamenti, per arrivare a definire le 12 "regine" della pallacanestro regionale, di cui ben 6 torinesi o della cintura (Pino Torinese, Pasta di Rivalta, Moncalieri, Venaria, Beinaschese e Dynamica Torino). Non approfondiremo le scelte legittime delle società, immaginiamo dai "rumors", che molte ragazze più grandi, pur avendone ampiamente la capacità di giocare ad un livello più alto, abbiano preferito un impegno più leggero come la promozione, per non trascurare lavoro e famiglia, un caso emblematico la vincitrice dello scorso campionato appunto di promozione (basket Chieri) che rimmarrà nella stessa categoria. Il timore diffuso è che si venisse a configurare un torneo a doppia o tripla velocità: squadre ambiziose e attrezzate , squadre sostanzialmente giovanili con lo scopo di fare esperienza, squadre con ragazze di livello buono, ma assemblate e modificate pesantemente dalla scorso anno...insomma, le perplessità di cui sopra. In realtà partite senza storia ce ne sono state, ma ci pare di poter dire meno di quel che si potesse pensare, anche in ragione delle  2 gare dal vivo piuttosto esemplificative a cui abbiamo assistito, Pino-Moncalieri 64-44 e Moncalieri-Dynamica 59-53, diciamo le 3 tipologie principali: corazzata, giovanile e squadra valida ma pesantemente cambiata. Su 8 quarti, possiamo dire di averne visti 7 di grande equilibrio, chiaramente le collinari , che hanno tra le loro fila ben 2 ragazze dal recente passato in A1 (Domizzi e Montanaro) e quasi tutte le altre con esperienza di A2 e A3, non sembrano avere rivali, tantomeno quelle storiche  di Pasta, che hanno perso pezzi importanti, ma è ancora presto (quinta giornata su 22) per fare valutazioni definitive, aspettiamo di vedere anche le rivali da fuori provincia. Ve ne daremo  conto da queste pagine web,ma non solo, andremo  a curiosare anche in Promozione, dove non mancano giocatrici importanti e naturalmente squadre geograficamente pertinenti col nostro blog, addirittura 11 sulle 16 totali, buona stagione ragazze!   Gigi Ferraris

'));