Poeta: "Cosa abbiamo in più degli altri? L'ignoranza"

“Cosa abbiamo in più degli altri? Ignoranza, di sicuro”. L’ironia non manca al capitano, anzi co-capitano, della Fiat Torino, Peppe Poeta: la squadra, nonostante il bilancio negativo di una vittoria e due sconfitte, ha già squarciato il velo di prudenza che i torinesi alzano quando si ritrovano di fronte alle novità. Merito anche di Poeta, che ha fatto innamorare Torino già dal PreOlimpico di luglio, quando il suo ingresso in campo veniva accolto da autentiche ovazioni del pubblico: giorno dopo giorno il playmaker campano ha conquistato la leadership assoluta nelle preferenze del pubblico, in compagnia, inutile aggiungerlo, di DJ White.

Domenica alle 18.15 la Vanoli Cremona farà visita alla Fiat in una sfida dal peso specifico elevato, specialmente dopo il ko rimediato in trasferta contro il “tabù” Capo d’Orlando: “In Sicilia ci è mancata aggressività difensiva - ha spiegato Poeta al microfono di Fabio Milano - i meccanismi difensivi si mettono a posto con il lavoro durante l’anno”. I meccanismi di squadra sono un aspetto molto importante per una squadra di pallacanestro, specialmente per una realtà assemblata in estate: “Serve serenità, la squadra è giovane con molti componenti al primo anno in serie A: gli alti e bassi erano preventivati”, dovuti principalmente alla “gioventù ed inesperienza della squadra”, formata da giocatori che “non hanno mai giocato insieme prima d’ora”.

L’errore da non fare è il proverbiale 'buttare l’acqua sporca con il bambino', a Capo d’Orlando qualche aspetto positivo c’è stato “e da quello dobbiamo ripartire”: con Cremona la Fiat deve prendere “gli sprazzi di buona pallacanestro mostrati in Sicilia” e su quello costruire la seconda vittoria stagionale.

Infine un giudizio di Poeta sui suoi compagni di squadra, esercizio di stile che, ancora una volta, conferma le impressioni: Poeta ha talento sia in campo che fuori. Domenica passeranno anche dalle sue mani le speranze di vittoria gialloblù

Chris Wright: "Leadership ed esempio” Tyler Harvey: “Giovane, ragazzo buono con sorriso sempre stampato in faccia” Deron Washington: “Follia ed energia” Jamil Wilson: “Talento e imprevedibilità” DJ White: “Carisma e personalità” Poeta: “Il sorriso :-) ) Mirza Alibegovic: “Ignoranza allo stato puro” Davide Parente: “Esperienza” David Okeke: “Non sa dove si trova” Valerio Mazzola: “Silenzioso ma presente” Aka Fall: “Cultura”.

CREDITS: La foto dell'articolo è di Diego Barbieri (Ufficio Stampa Fiat Torino) L'intervista in questione è stata realizzata da Fabio Milano