Auxilium bella a metà: Cantù vince nel finale
Thomas segna la tripla della staffa a 23" dalla fine. Non basta il career high di Washington (30).
Il 23° turno di Serie A vede la FIAT Auxilium di scena al PalaDesio contro la Red October Cantù, diretta rivale dei piemontesi in ottica playoff. Torino è reduce da due sconfitte consecutive ed in generale da prestazioni difensive non esaltanti: oltre 90 punti di media subiti nelle ultime tre gare. La tenuta nella propria metà campo è una delle chiavi del match per coach Galbiati ed i suoi ragazzi che hanno bisogno di una vittoria per tenersi ben stretti il settimo slot per la postseason. In caso di successo superiore ai 5 punti i gialloblu riuscirebbero anche a ribaltare la differenza punti a proprio favore, vista la sconfitta 89-94 patita all’andata. Cantù è però un cliente scomodissimo, soprattutto in casa, dove ha ottenuto 8 vittorie in 11 partite con la miglior produzione offensiva del campionato.
Trevor Mbakwe inizia con le marce alte su entrambe le metà campo: due canestri ed una stoppata per il 4-0 Auxilum dopo 1’30”. Cantù comincia ad alzare il ritmo offensivo e con due canestri in fila di Thomas trova il primo vantaggio del match (8-6 dopo 4’). Si accende anche Blue che chiude il parziale di 5-0 per la FIAT; Sodini chiama timeout (12-10 Torino a 4’ dalla prima sirena). Una bomba di Boungou Colo e i gialloblu arrivano al +5 (15-10). Fiammata di Culpepper che prima stampa sul ferro un alley-oop terrificante e poi ruba palla volando in transizione per il -1 Cantù con 2’40” da giocare (15-14); questa volta è Galbiati a chiamare il minuto di sospensione. Entra Vujacic che piazza subito la bomba del nuovo +4 Auxilium (21-17 ad 1’ dal primo intervallo). Canestro sulla sirena di Washington convalidato dall’instant replay; Torino sale a +6 (23-17).
Washington non alza il piede dall’acceleratore e con un personale 5-0 porta i gialloblu a +11 (28-17 dopo 1’). Pelle chiude il break canturino di 7-0 (Ellis due volte e Culpepper da tre) tenendo Torino a +7 (30-23 dopo 3’30” di gioco). Ancora Culpepper riporta la Red October a -5, ma un tap-in schiacciato di Mazzola e la seconda bomba di serata di Vujacic permettono all’Auxilium di tornare alla doppia cifra di vantaggio: 35-25 e nuovo timeout per Sodini con 4’ da giocare. Si iscrive alla partita anche Garrett che risponde a Thomas; Torino in controllo. Mbakwe con il long-two; il numero 32, migliore in campo nella prima metà, regala il +12 a Torino (43-31) con 45” sul cronometro del quarto. Auxilium molto solida in difesa, fluida in attacco e dominante sotto i tabelloni: sono già 29 i rimbalzi per i piemontesi (10 offensivi).
Thomas e Chappell suonano la carica per Cantù, rientrata dagli spogliatoi con un nuovo spirito: 10-3 di parziale nei primi 2’ (46-42 Torino) e Galbiati chiama subito timeout. Il break lombardo si allunga a 10-0 con un canestro dopo rimbalzo offensivo ancora di Chappell; padroni di casa a -2 (46-44) e Auxilium che sembra sotto shock. Smith da tre per il -1, ma Garrett risponde subito dalla media per il +3 piemontese (50-47); adesso è un botta e risposta continuo. Culpepper trova la tripla del pari a quota 52, ma Washington gli risponde con la stessa moneta e Torino rimette il naso avanti (55-52 dopo 4’30”). Terza bomba di serata per Vujacic e i gialloblu tornano a +6 (58-52 con 4’ da giocare nel quarto); timeout per Sodini. Altro canestro di uno strepitoso Chappell seguito a ruota da Ellis: Cantù di nuovo a -1 (60-59 a 3’ dalla penultima sirena). Ellis realizza da sotto il canestro del vantaggio Red October, 25’ dopo l’ultima volta (61-60 ad 1’ dal terzo intervallo). Un gioco da tre punti di Pelle permette a Torino di chiudere la frazione avanti di 2 punti (63-61); quarto estremamente difficile per i piemontesi.
Quarto sigillo dalla lunga distanza di Vujacic che regala il nuovo vantaggio all’Auxilium (66-63) dopo il pareggio di Cournooh in avvio di quarto periodo. Smith piazza il personale 4-0 e Cantù torna avanti (68-66 dopo 3’). Washington riaggancia i lombardi prima del canestro più fallo di Burns per il +3 biancoblu. Torino non cede: Garrett spara da tre per il pari a quota 71 dopo 4’30”. Alla gara di tiro dalla lunga si iscrive anche Parrillo, ma Washington con un gioco da tre punti tiene l’Auxilium a contatto (74-74 a metà frazione). Ancora Vujacic, mai come questa sera “The Machine”: altra bomba, Torino di nuovo avanti (77-74 con 4’ da giocare) e timeout chiamato da Sodini. Botta e risposta continuo adesso, come nel terzo periodo; Washington e Mbakwe mantengono avanti l’Auxilium (84-82 con 2’ sul cronometro). Boungou Colo mette la bomba del +5 piemontese, ma Culpepper risponde subito e Cantù torna a -2 (87-85 a 1’15” dall’ultima sirena). Momento chiave del match: prima Burns trova il pari con un tap-in schiacciato e poi Thomas mette una tripla che trova la giugulare del match; Red October a +3 (90-87) con 20” da giocare e Galbiati chiama timeout. Sulla rimessa successiva, palla persa tanto sanguinosa quanto ingiusta per Washington che poi commette fallo su Culpepper; il numero 3 biancoblu chiude il match dalla lunetta (91-87 con 15” sul cronometro). I secondi rimanenti servono solo a Washington per raggiungere il suo career high italiano (30). Per la FIAT arriva una sconfitta che significa sorpasso in classifica proprio ad opera di Cantù; adesso la squadra del capoluogo torinese è ottava, con addosso gli occhi di Trento e Cremona (a -2 e una partita in meno) in ottica playoff.
IL TABELLINO DEL MATCH
RED OCTOBER CANTU’-FIAT TORINO AUXILIUM 93-90 (17-23, 15-20, 29-20, 32-27)
CANTU’: Parrillo 3, Chappell 20, Cournooh 2, Maspero ne, Burns 10 (16 rim), Raucci ne, Ellis 7, Tassone ne, Smith 14, Culpepper 20, Thomas 17. All. Sodini
TORINO: Mbakwe 12, Garrett 14 (10 ass), Washington 30, Blue 4, Boungou Colo 8, Vujacic 15, Mazzola 2, Mittica ne, Tourè ne, Pelle 5, Poeta, Akoua ne. All. Galbiati
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