Quegli applausi per Washington e Mazzola...
Per i due ex gialloblù nessun riconoscimento
La figuraccia del 'non saluto' rimediata lo scorso anno con Frank Vitucci è stata evitata. Qualcosa in più però avrebbe potuto essere fatto, inutile negarlo. Deron Washington e Valerio Mazzola avrebbero meritato altro: una targa da 10 euro comprata il sabato pomeriggio al supermercato, un mazzo di fiori a un qualsiasi banchetto alle 12 delle domenica mattina, un pacchetto di patatine o quello che volete voi. Ma un qualcosa di tangibile se lo sarebbero meritato: perchè a Torino si sono sempre comportati bene e perchè sono stati due tra i maggiori artefici della vittoria della Coppa Italia dello scorso febbraio. E pure perché a Torino - lo sanno pure i sassi -sarebbero rimasti: è andata diversamente, pace. Però, al netto degli applausi convinti dei 4000 del Vela e della voce dello speaker, per loro la società non ha ritenuto doveroso preparare alcunchè: sbagliando, senza ombra di dubbio. Perchè il passato va ricordato e le persone che valgono devono essere riconosciute. C'era poi anche, prima della presentazione delle squadre, una vocina che girava all'interno del Vela secondo la quale i due avrebbero dovuto addirittura essere ignorati. Come era successo con Vitucci, ecco. Poi si è almeno salvata la faccia ed è andata 'bene' così. Ma non benissimo. A proposito di Vitucci, ieri il buon Frank e la sua Brindisi hanno battuto Milano mettendo la ciliegina sulla torta della qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia: solo applausi per lui. Che Torino aveva scelto di non confermare.
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