Contro Casale, sconfitta amara: al PalaFerraris finisce 76-72 per la Jb

Prosegue il momento nero della Reale Mutua, che al PalaFerraris di Casale cede 76-72 alla Jb, incassando così la quinta sconfitta consecutiva in campionato, al termine di un match che ha visto i ragazzi di Valentini avanti nel punteggio sin dal primo possesso (anche le 20 lunghezze di scarto ottenute da Monferrato), con i gialloblu che ci provano fino alla fine, raddrizzando un match che sembrava indirizzato. Torino ha però dimostrato di patire terribilmente la fisicità degli avversari, armati dalla mano caldissima di capitan Martinoni (17 i punti per lui stasera), oltre alle ottime prove di Williams e Leggio.

Nelle file gialloblù, invece, ottima prova di capitan Alibegovic (top scorer di serata con 20p) e di Landi, con 13 punti.

Partenza lanciata per la Jb, che dopo appena 3' conduce già le danze (10-2) trascinata da un Martinoni in grande spolvero. I gialloblù faticano in attacco, andando spesso a sbattere contro la fisicità dei lunghi di Valentini, trovando il canestro con giocate singole, come la tripla di De Vico che fa rimanere i gialloblù a contatto. Ma il feeling della Novipiù con la retina prosegue anche sul finire del quarto, con la prima sirena che vede Monferrato avanti di 9 lunghezze (26-17 al 10').

Le due triple consecutive di Leggio aprono la seconda frazione, con Torino schierata con Zugno playmaker al posto di Davis e Pagani in campo a dar man forte al reparto lunghi torinese: ma la musica non cambia, con gli esterni rossoblù che proseguono la loro personale battaglia col canestro della Reale. E così in un amen Monferrato scappa, mettendo a segno la prima, vera, fuga di serata (34-17 al 14'). Toscano e Landi non si arrendono e prendono Torino sulle spalle, realizzando tre bombe che permettono alla Reale di rifarsi sotto (40-29 al 17'). All'intervallo lungo, la Jb è sempre avanti nel punteggio, ma il parziale di 11-0 a favore dei ragazzi di Casalone, lascia aperto il pronostico, in una gara ancora tutta da scrivere (42-33 al 20').

Torino si ripresenta in campo con tutt'altra faccia, e si rimette a macinare gioco in attacco, con la palla che circola con maggior fluidità: il canestro casalese finalmente sembra meno piccolo, e complici la tripla di Landi e l'inchiodata di Scott, si avvicina a grandi falcate alla Jb (50-45 al 26').

Il parziale di 0-12 per la Reale pare tagliare le gambe ai ragazzi di Valentini, che accusano il colpo e la partita si innervosisce, con falli da una parte e dall'altra; ma la Jb resta comunque in controllo del match, andando all'ultimo riposo avanti di 7 punti (59-52 al 30').

Il fallo tecnico a Luca Valentini apre l'ultima frazione, sempre nervosa da entrambe le parti: si fa canestro con il contagocce, ed i due errori da oltre l'arco di Zugno sono lo specchio della prestazione offensiva di Torino, volitiva ma che non sferra mai quella zampata vincente in grado di spostare definitivamente l'inerzia del match, che continua a pendere per i colori rossoblù. Toscano si prende un tecnico per proteste a 5' dalla fine, si spendono falli da una parte e dall'altra, con Casale comunque in controllo del match (68-61 al 35'). Il finale è al cardiopalma: Torino arriva fino al -1 (70-69 al 39') ma è Monferrato a preparare la festa ed i liberi di Formenti paiono mettere la gara in ghiaccio. Ma la bomba del pareggio di Alibegovic (72-72) riapre i giochi, gli risponde Formenti sempre dalla distanza (75-72). Il libero di Hill-Mais fissa il punteggio sul definitivo 76-72, con il pubblico del PalaFerraris a tributare la giusta ovazione ad una Jb che stasera ha meritato la posta in palio.

Per la Reale sono dunque cinque le sconfitte in fila in campionato: e domenica arriva la prima della classe, quella Cantù “nemica storica” dei colori gialloblù, per invertire una tendenza che inizia a preoccupare. Certamente non il cliente migliore in questo momento.