A WeGotCourt e BorgoDoraPlayground gli ultimi canestri all'aperto del 2017

E’ finita 2 giorni fa la stagione del basket all’aperto, in leggera sovrapposizione con la partenza di quella indoor, che ha visto le 2 squadre di serie A di Torino, esordire vincenti in trasferta…

WeGotCourt 

Ma torniamo sull’asfalto(anzi cemento nel primo caso), per darvi conto degli ultimi 2 appuntamenti del calendario torinese, sabato 23 settembre, ultimo giorno d’estate, è andata in scena l’inaugurazione ufficiale del campetto di Nichelino battezzato WGGcourt, dal nome dell’organizzazione/associazione (WeGotGame3vs3) che ha fortemente preteso dalle varie amministrazioni politiche di turno avvicendatesi negli ultimi anni, il ripristino di quest’area vandalizzata, trasformata semplicemente nel più bel campo di basket all’aperto di Torino e provincia , realizzato da une delle aziende torinesi leader del settore, Sport Green : superficie blu in materiale di nuova generazione , canestri con molle, recinzione in legno, illuminazione da stadio disponibile fino a mezzanotte e logo WGG a centrocampo, un vero gioiello! Inevitabile festeggiarlo con chi è stato a fianco nei 4 anni di vita di questa APS, i giocatori, l’amministrazione attuale , che di fatto ha reso possibile questo intervento , le 2 società di pallacanestro di Nichelino e anche una delegazione della serie A, giustamente sensibile a quello che succede dal basso sul territorio cittadino.

La competizione però non poteva mancare, seppure marginale in questo caso, 8 squadre sorteggiate, capitanate da 1 membro staff e con nome squadra corrispondente a ognuno degli 8 tornei principali( sui 13 totali) organizzati negli anni, scelta simbolica come simbolica la squadra che ha vinto la finale, mista e con 3 giocatori sopra i 30 e uno da fuori regione…

"WGG2winter edition" vincitori del WeGotCourt

Ma davvero questa volta non contava il risultato, a vincere è stato il basket, affamato di campi pubblici, possibilmente anche belli e suggestivi come questo, non ci resta che dare appuntamento per la prossima estate alla crew campettara nichelinese, quando potrebbe finalmente organizzare il proprio main event stagionale, nella agognata nuova “casa” , ma è tutto molto lontano , specialmente nel mondo street, dove gli scenari sono a dir poco mutevoli.

Borgo Dora Playground

La pietra tombale sui contest all’ aperto 2017, la mettono invece gli organizzatori di BorgoDoraPlayground, dopo il forfait causa pioggia del 2016, tornano ad esprimere il loro torneo nel pomeriggio di domenica primo ottobre nella suggestiva piazza Borgo Dora, in pieno Balon, questa volta in coincidenza con una festa speciale del quartiere , denominata “a spasso nel tempo”, non un semplice sabato come 2 anni fa, quindi ancora più bancarelle e più gente a posare lo sguardo sulle squadre(ben 16) che si sono date battaglia, nell’unico canestro posizionabile all’ombra dell’arsenale della pace, dove i sampietrini la fanno da padrone, ma una beffarda striscia di asfalto, un po antiestetica ad essere sinceri, consente di onorare al meglio il gioco (per noi)più bello del mondo. Team variegati e variopinti, come età , etnia e genere: Ucraini, Filippini, Cinesi, Italo Americani, Africani di varia provenienza, ragazze e ragazzi giovanissimi, ragazze e ragazzi giovanissimi dentro, studenti fuori sede, scrittori, cineasti e personaggi indefiniti…un miscuglio possibile solo a 0 metri dal Sermig, dove in effetti si è svolto il tutto. L’iscrizione gratuita ma senza pack gara e premio modesto per i vincitori( giro sulla città con la vicina mongolfiera), non ha per nulla inficiato la partecipazione e l’agonismo, a vincere è stata “A.S.Quadra” composta da 3 fortissimi giovanotti del sud Italia a Torino per studio e gia “avvistati” ai Migames di Giugno, hanno dovuto sudare non poco per battere in finale un team di volti noti in Via Braccini, rinforzati da uno sconosciuto veneziano appena arrivato in città, proprietario di una mano che definire “calda” non rende veramente l’idea ….

"A.S. quadra" , team vincitrice di BorgoDoraPlayground

E quindi Il rumore delle bancarelle che smobilitano al tramonto , a fare da sottofondo ai titoli di coda di questa lunga e affollata come non mai, stagione di streetball, ben oltre la doppia cifra gli eventi degni di nota su Torino e cintura, quasi un collegamento ininterrotto, tra la fine e l’inizio dei campionati indoor, lasciando libero solo Agosto … Chissà che un giorno non tanto lontano, anche in Italiae qundi a Torino, come già avviene in molti paesi europei, soprattutto dell’est, le 2 discipline possano diventare anche alternative e non solo complementari, le Olimpiadi del 2020 sono dietro l’angolo dopo tutto, e con esse l’esordio del 3vs3…Ne riparleremo…