Serie C

C Gold, il commento dei coach - Rossin: "Errori da giovanili. Non è giustificabile"

Rammarico anche per Ivano Leccia, soddisfatti Arioli e Cibrario

28.11.2017 15:20

(Photo credit: Walter Bertagnoli - 5 Pari)

Comincia a delinearsi la classifica del campionato di Serie C Gold piemontese che, come più volte sottolineato, quest’anno risente anche della struttura a 13 squadre del girone. Una classifica che vede al comando, con 14 punti, il Don Bosco Crocetta reduce dalla vittoria contro il Casale, la 7ª consecutiva in altrettante partite e da un turno di riposo già affrontato. Una partita in meno anche per il Domodossola, che segue a 12 punti e la Fortitudo Alessandria, terza a quota 10 punti. Dopo il terzetto di testa, il gruppone di centro classifica, con Ciriè, Bra, Il Canestro e la 5 Pari appaiate a quota 8 punti. Buona posizione, in particolare, per il Ciriè che, dopo un inizio complicato e una sosta ancora da affrontare ha risalito in maniera netta la classifica con tre vittorie consecutive nelle ultime tre uscite, compresa quella del weekend appena concluso contro il Collegno. Continuano, invece, gli alti e bassi della 5 Pari, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Bra. Subito dietro il Collegno, ancora alle prese con i tanti problemi relativi dagli infortuni e con un ottavo posto a quota 6 punti frutto di un ultimo periodo molto complesso per la squadra di Leccia che, nell’ultima uscita di campionato si è arresa al Ciriè. A seguire, sempre con 6 punti, il Cus Torino, reduce dal turno di stop, il Fossano, e Trecate. Chiudono la classifica, con soli 2 punti all’attivo, il Casale e il College Borgomanero. Una classifica corta e complessa che lascia il campionato, appena iniziato, aperto a grandi cambiamenti. Cambiamenti che possono coinvolgere anche le 5 Torinesi. E sono proprio i coach delle formazioni del capoluogo piemontese che, come di consueto, commentano i risultati del weekend.

5 PARI

Rabbia, delusione e anche un po' di incredulità. Sono questi i sentimenti che traspaiono dalle parole di coach Daniel Rossin quando gli chiediamo di commentare la sconfitta casalinga della sua 5 Pari contro il Bra (63-77). Una sconfitta che il tecnico dei Draghi non si spiega: “Devo ancora rivedere la partita, onestamente, ma la cosa che non capisco è come sia possibile che da una settimana all’altro cambino così tanto i risultati e soprattutto le prestazioni. Sabato abbiamo fatto errori non dico da bambini ma certamente da giovanili, soprattutto in difesa. Dare la colpa ad una situazione mentale ci può stare ma il sabato sei lì per giocare e onestamente non capisco che cosa ti possa bloccare”. Una situazione per cui è difficile trovare un’unica causa: “Sicuramente ci manca un po’ di continuità e concentrazione ma penso che ci sia anche un po’ di presunzione dietro tutto questo. D’altronde gli avversari non hanno fatto tantissimo ma è bastato per metterci in difficoltà. I nostri tiri li abbiamo anche fatti ma non siamo mai riusciti a cambiare l’inerzia della partita. Poi, ovvio, spesso ci si dimentica che in campo ci sono anche gli avversari ma una cosa così non è giustificabile. Non ci disperiamo per una sconfitta, sicuramente, ma così dispiace”.

CIRIÈ

Ha trovato la giusta strada, il Ciriè, che contro Collegno mette in cassaforte la terza vittoria consecutiva. E non può che essere soddisfatto, almeno per quanto riguarda il risultato, coach Cibrario: “Prendiamo per buono il risultato ma non la partita” – conferma il tecnico dei piemontesi. “Sono arrivai due punti molto importanti, la 3ª vittoria consecutiva e in classifica cominciamo ad avere una posizione migliore. Abbiamo più consapevolezza adesso. Ora ci aspetta un turno di riposo che è un’incognita ma la cosa positiva è che continuiamo a vincere fuori casa. È una cosa di cui sono contento perché dimostra che abbiamo carattere. Collegno ci ha messo in difficoltà e di fatto ci ha costretto a giocare la nostra peggior partita della stagione. All’inizio abbiamo giocato poco di squadra, siamo sopravvissuti grazie ai singoli ma nel momento difficile siamo stati bravi a compattarci. Forse avrebbero meritato più loro ma noi siamo stati più cinici e spietati. Adesso dobbiamo ricaricare le pile per la partita, importantissima, contro Trecate”.

COLLEGNO

Onore al merito agli avversari, dunque, da parte del coach di Ciriè Cibrario, che non nasconde quanto il Collegno abbia giocato una buona partita, almeno inizialmente. Ed è quanto conferma anche Ivano Leccia, rammaricato per il risultato ma come sempre lucido e ottimista: “C’è tanta delusione e tanto rammarico per il risultato. Inizialmente abbiamo fatto bene, abbiamo trovato tante soluzioni in attacco e ottenuto buone risposte sia a livello di squadra che di singoli. Nel complesso abbiamo disputato un buon primo tempo anche se nel secondo quarto abbiamo avuto qualche difficoltà. Siamo però stati bravi a non disunirci”. Situazione che cambia nettamente, invece, al rientro dalla pausa lunga: “Sembra banale ma il rientro dopo l’intervallo è sempre molto delicato e noi siamo rimasti negli spogliatoi. Abbiamo dato loro modo di rientrare e abbiamo subìto la loro pazienza e la loro capacità di recuperare. Abbiamo perso lucidità che nei primi due quarti era stata la nostra forza. Negativo l’approccio al terzo quarto dove abbiamo praticamente smesso di attaccare e abbiamo subìto la loro difesa. Quando dovevamo essere più cinici e creare un maggior divario i tiri non sono andati come volevamo. Adesso ci dobbiamo concentrare sul match contro Trecate”.

DON BOSCO CROCETTA

Chi, al contrario, continua a non conoscere battute d’arresto è il Don Bosco Crocetta. Contro Casale arriva la 7ª vittoria consecutiva che sfata anche il tabù di un campo sul quale i Salesiani non avevano mai vinto. Soddisfatto, ovviamente, coach Arioli: “Contro Casale è stata la partita che ci aspettavamo. Loro ci hanno messo molta energia, dimostrando sicurezza e questo gli ha permesso di rimanere sempre in partita. Noi abbiamo fatto molto bene il terzo quarto, soprattutto in contropiede, ma se non avessimo avuto la giusta concentrazione sarebbe stata davvero molto difficile. Una vittoria importante soprattutto perché adesso ci aspetta un mese di dicembre molto complicato nel quale dovremo fare a meno di Paschetta. Avremo sicuramente qualche problema nel reparto piccoli e le partite saranno delicate. C’è comunque soddisfazione per aver sfatato anche questo tabù di Casale: è un campo davvero ostico. Noi però siamo in crescita e di questo siamo contenti e soddisfatti. Adesso, come detto, guardiamo con molta attenzione alle prossime sfide. Avremo di fronte la Fortitudo Alessandria che sicuramente è al nostro livello e ha un organico notevole. Poi andremo in trasferta contro la 5 Pari e poi affronteremo Il Canestro e non vogliamo lasciare nulla per strada".

 

CLASSIFICA

  1. Pgs Don Bosco Crocetta 14 (7 partite)  
  2. Vinavil Domodossola 12 (7 partite)        
  3. Zimetal Alessandria 10  (7 partite)          
  4. Cerealterra Cirie' 8 (8 partite)
  5. Abet Bra 8 (8 partite)    
  6. Dr.Seller Il Canestro 8 (7 partite)             
  7. A.S.D. 5 Pari 8 (7 partite)
  8. Cws Collegno Basket 6 (7 partite)
  9. Cus Torino Asd 6 (7 partite)
  10. Alcoolital Fossano 6 (8 partite) 
  11. Asd Basket Club Trecate 6 (8 partite)    
  12. Tecpool Casale 2 (8 partite)
  13. College Basketball 2 (7 partite)
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