Fiat Torino-Pesaro: le pagelle

WILSON 5: Con quel corpo dà l’idea di poter dominare il mondo, con le mani è in grado di condurre il contropiede e di giocare in post basso. Eppure chiude con 0 punti e una presenza impalpabile. HARVEY 5.5: In precampionato ha destato ottime impressioni ma da quando la palla ha iniziato a pesare le percentuali del talentuoso esterno sono crollate. Il pubblico gli sta vicino ma con il passare del tempo perde la pazienza al pari di Vitucci. Un punto in più per la tripla segnata in un momento cruciale della partita. Da rivedere. WRIGHT 8: Non è un tiratore, infatti sbaglia solo le conclusioni dalla distanza: in compenso ha energia per tutti, smazza assist con la facilità con cui si mastica una gomma americana. Giocatore fondamentale, il cuore pulsante e il cervello di Torino. WHITE 8: Vero, in difesa non rende quanto in attacco e a rimbalzo Pesaro fa la voce grossa sotto il canestro torinese. Eppure chi vuole battere la Fiat deve per forza di cose fare i conti con lui: tiro da fuori, tiro da 3, penetrazioni.. Totale. PARENTE ne ALIBEGOVIC 7: Regala un secondo quarto clamoroso, traina Torino segnando da fuori e in penetrazione diventando un rebus difficile da risolvere per la difesa pesarese. La partita si scalda e Mirza torna a svolgere il suo compito senza picchi ma con solidità. Fino a quella tripla in transizione, ignorante nella più positiva accezione del termine, che fa esplodere il PalaRuffini. POETA 6.5: Quando decide di vincere una partita, lo fa. Alza le braccia e rianima il pubblico torinese, subisce falli con naturalezza, spacca in due le difese con le penetrazioni. Peppe è a casa sua. WASHINGTON 7: Ottimo nella prima parte della partita, nella seconda sacrifica le sue velleità offensive lavorando seriamente a rimbalzo, il problema più grave per la Fiat, e togliendo dalla partita Jones. L’ago della bilancia per Torino OKEKE: ne FALL SV: scampoli di partita, troppo poco per giudicarlo. MAZZOLA 5.5: Blocchi da manuale, difesa aggressiva un po’ penalizzata dal metro arbitrale: il suo quarto fallo e il tecnico seguente lo tolgono dalla partita. Errore da matita blu. VITALE: ne     PESARO: Fields 7, Gazzotti 6, Thornton 6.5, Jasaitis 5.5, Ceron 6.5, Jones 7, Nnoko 5, Zavackas 5, Harrow 4.  

Domenico Marchese