Non riesce il terzo blitz esterno alla Fiat Torino, che cade sul campo di Pistoia 89-73 non riuscendo a ripetere la prova vincente e convincente di Cantù. Le attenuanti non mancano alla squadra di coach Vitucci, che ha dovuto registrare il ko di Poeta e Parente a bocce ferme pagando ulteriore dazio alla sorte quando, nel corso del terzo periodo, ha dovuto fare a meno anche di Chris Wright.
ASSENZE
Senza i tre playmaker l’Auxilium ha retto botta per alcuni tratti, ispirata dal terzo quarto “monstre” di Alibegovic e alla caparbietà di Dj White, salvo poi cedere al 15-4 pistoiese che dal 64-60 di inizio quarto periodo ha permesso alla squadra del “Diablo” Esposito di volare sul 79-64, chiudendo virtualmente la partita. Registrate le assenze dei due italiani della Fiat, spiace non aver potuto osservare più a lungo la squadra gialloblù con Chris Wright.
L'ANDAMENTO
Nella prima parte del match non sono mancati gli errori, specialmente in fase difensiva, ma Washington e compagni erano riusciti a partire in maniera convincente, chiudendo il primo periodo sul 20-22, per poi arrivare a metà garà 45-38 dopo essere stati anche a -10. Incontenibile il lungo italiano Crosariol, che nel verniciato ha letteralmente dominato realizzando 24 punti e chiudendo con un eloquente 11/13 da 2 punti e 28 di valutazione. Dal verniciato sono arrivati i maggiori pericoli per i gialloblù, che hanno perso la sfida a rimbalzo (41-32 per Pistoia) anche se la partita è stata decisa dalle triple dei biancorossi.
I NUMERI
Decima partita consecutiva in doppia cifra per Dj White in questo campionato, che ha chiuso con 18 punti e 8 rimbalzi una partita “aggiustata” nei minuti conclusivi con alcune giocate d’autore, ma su cui pesa la prova di Crosariol; buoni segnali da Harvey, che senza regalare picchi clamorosi rende sempre più solida la sua pallacanestro, anche nei momenti di difficoltà quando ha ricoperto il ruolo di playmaker per necessità, coadiuvato da Deron Washington. L’ala statunitense ha regalato alcune giocate degne di nota, come il penetra e scarica con cui ha messo in ritmo Alibegovic nel terzo periodo, permettendo al compagno di realizzare la prima tripla, trampolino di lancio per il suo quarto da 13 punti. Per Pistoia, detto di Crosariol, da segnalare le prove di Petteway (18 punti) e le triple di Moore, decisive nel primo tentativo di fuga nel terzo periodo, e dell’ex Fortitudo Chris Roberts.
IN DEFINITIVA
Perdere non piace a nessuno, ma giudicare fallimentare questa trasferta in terra toscana sarebbe un errore: il carattere non manca, forse oggi con un po’ di fortuna in più si poteva allungare la striscia vincente lontano dal Ruffini.
THE FLEXX PISTOIA-FIAT TORINO 89-73
(20-22, 45-38, 64-60)
PISTOIA: Moore 10, Di Pizzo, Solazzi ne, Petteway 18, Antonutti, Cournooh 5, Roberts 7, Boothe 8, Okereafor 7, Lombardi 6, Magro 4, Crosariol 24. All. Esposito.
TORINO: Wilson 5, Okeke ne, White 18, Harvey 12, Alibegovic 13, Vitale ne, Washington 14, Wright 7, Fall ne, Mazzola 4. All Vitucci. Ass. Comazzi, Siragusa. Prep. Talamanca.
ARBITRI: Gianluca Mattioli, Alessandro Vicino, Mauro Belfiore
NOTE: PISTOIA (29/50 da 2, 8/22 da 3, 7/8 tl, 41 rimb 8 off, 5 pr, 10 pp, 25 ass) - TORINO (19/44 da 2, 8/18 da 3, 11/17 tl, 32 rimb 5 off, 6 pr, 11 pp, 12 ass)
STATISTICHE COMPLETE
CREDITS: Foto Ciamillo-Castoria
Commenti