Serie A

Torino-Caserta: le chiavi di coach Arioli

13.12.2016 15:45

Coach Antonello Arioli analizza la vittoria della Fiat Torino contro la Pasta Reggia Caserta evidenziando le "chiavi del match".

RIMBALZI

TORINO domina sotto i tabelloni prendendo ben 17 rebounds in più. Poco importa se CASERTA tira meglio da 2, da 3 e dalla lunetta, 13 carambole offensive permettono più possessi, secondi e a volte terzi tiri nella stessa azione. WILSON, MAZZOLA E WASHINGTON arrivano sempre prima degli atletici casertani e la FIAT mostra un’altra inaspettata e importante dimensione.

ALIBEGOVIC

Nei primi due quarti sembra giocare molto sotto controllo, ma il suo PLUS/ MINUS di +16 all’intervallo dice molto della sua importanza nei meccanismi di Coach VITUCCI. Finisce con 17 punti, 18 di valutazione, 22 di PLUS/MINUS in 22 minuti, riuscendo inoltre a difendere forte nonostante i 3 falli già a metà secondo quarto. La buttiamo lì: ma in Nazionale uno così non servirebbe? Sotto allora a convincerlo a non giocare con la BOSNIA!

MAZZOLA

Comincia a farsi apprezzare non solo per le piccole cose; spostarlo è difficile e i lunghi atletici ma un po' leggerini di CASERTA si infrangono contro VALERIONE. Trova tempi e posizione per essere sempre al posto giusto al momento giusto. I suoi canestri sono molto pesanti, anche perché li raccoglie dopo rimbalzi e palle quasi perse, e danno fiducia a tutta la squadra. Interessante anche vederlo qualche minuto insieme a WHITE: pensare a un quintettone con lui, D J, WILSON e WASHINGTON contemporaneamente in sul parquet renderebbe TORINO fisicamente devastante! Antonello Arioli
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