Torino vs Varese: Le pagelle
Come ogni lunedì ecco le pagelle di Domenico Latagliata, le ultime della stagione, relative alla partita tra l'Auxilium e la Pallacanestro Varese
Partita più o meno in pantofole, ma la Fiat l’ha voluta vincere e ha fatto bene. In attesa di altro (pagelle stagionali? Chissà), ecco le ultime della stagione regolare.
WILSON 8 Gioca su una nuvoletta, comoda e soffice. Con una naturalezza impressionante e un’autostima cresciuta in maniera esponenziale rispetto a inizio stagione. Contagioso nella sua allegria e nella sua voglia di festeggiare con Vitucci, Okeke e Crespi. Idolo.
HARVEY 5,5 Chi lo ama a prescindere non si arrabbi: anche ieri, tanta frenesia e mira così così.
WHITE 5 Meritava di regalarsi un altro finale, invece patisce in attacco e dietro pare un passaggio a livello con la sbarra sempre alzata.
PARENTE 6 Mette la solita tripla, partecipa alla festa.
ALIBEGOVIC 5,5 Gioca parecchio, non segna come vorrebbe. E qualche sciocchezza la commette comunque.
POETA 7 Quattro triple e cinque assist, leadership riconosciuta e il messaggio finale con la promessa che “l’anno prossimo faremo di più”.
HOLLINS 6,5 Piazza tre semiganci che alla fine vengono utili, in difesa salta e difende il giusto anche se l’atmosfera non è proprio quella giusta per fare la guerra.
OKEKE 7 I 13 punti segnati rappresentano il massimo in carriera, ottenuto con scioltezza e naturalezza. Giocatore su cui Torino dovrà puntare l’anno prossimo, garantendogli almeno 15 minuti a partita.
MAZZOLA 7 Si diverte a danzare in prossimità del ferro e pure lontano dall’area. Diciamolo chiaro: se la sua caviglia non avesse fatto crac prima di Venezia, Torino non avrebbe preso Hollins ma un piccolo. E i playoff sarebbero stati probabilmente raggiunti.
VITALE sv
CRESPI sv
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