Una Fixi Piramis gagliarda ma imprecisa, perde in casa con Vigarano

Bella  sensazione  tornare a giocare sul proprio campo dopo le note problematiche dovute alla recente alluvione, la gradinata Einaudi lascia però qualche spazio vuoto. situazione a dire il vero piuttosto inedita.... Tiepida è anche la partenza delle Pantere , molto contratte, partita da vincere come sappiamo, un po di pressione è normale... Le ospiti sembrano più sciolte e non sbagliano quasi nulla, anche i tiri difficili, coach Spanu costretto ad un precoce time out, che produce u 4 a 0 casalingo, ma è un fuoco di paglia, Vigarano continua e segnare con continuità, la Piramis è solo Davis/Brunner o quasi e anche la zona ospite è piuttosto fastidiosa. La partita però cambia quando la Fixi Piamis alza la difesa con grande intensità, come sempre accade in queste situazioni, anche i tiri comunque ben costruiti di Vigarano iniziano ad andare fuori, e da - 10 si ritorna a contatto sul finale di tempo. Secondo tempo che parte con una ferocia difensiva diversa per le ragazze di Spanu, e in un paio di minuti si va al primo sorpasso siglato da Brunner, purtroppo però in attacco si continua a far fatica , le ragazze italiane, a parte qualche fiammata di Kacerik, non entrano in fiducia e Tikvic nonostante presenza e stazza è in serata totalmente negativa , la partita ritorna a controllarla Vigarano, spinta dalla velocità e dalla classe di Orange, oltre che dai proverbiali pick and pop di Aleksandravcius, particamente infallibile dalla media. Si va vanti così fino alla fine, dove aumentano gli errori da entrambe le parti , e a dirla tutta anche qualche pallone sfortunato che non vuole saperne di entrare dentro, in particolare un lay up di una onesta Valentina Gatti, che pur non in condizione cerca di rimediare alla serata negativa della collega di reparto Croata. In qualche modo Torino rimane in partita , aggrappata ad una difesa generosa e alle 2 giocatrici americane che fanno di tutto in attacco, anche se Davis un po frenetica forza molti passaggi, ma una tripla finalmente a segno(4 su 16 la statistica di squadra) a 90 secondi dallo scadere, di Kacerik, riduce il margine a meno 3 e illude un palaEinaudi finalmente rumoroso, ma niente da fare , le ospiti non perdono la testa e la successiva tripla , tutto sommato aperta, che Marangoni si trova a scagliare, finisce molto corta, come molte altre stasera, altrettanto imprecise e altrettanto aperte, impossibile con queste percentuali portare a casa partite importanti, specialmente quando le avversarie si esprimono al meglio delle loro possibilità come nel caso diella Meccanica Nova stasera. Menzione doverosa per Asley Brunner, autrice di una prestazione totale, giocando fronte e spalle a canestro, conducendo contropiedi, rubando palle, stoppando avversarie..., 22 pti , 9r , 3 stoppate e 2 recuperi il suo fatturato...Lei c'è, Davis anche, aspettiamo con ansia un passo in avanti in attacco delle altre, a comiciare da Tikvic e per finire con la capitana Alice Quarta, che sta vivendo uno "slump" offensivo prolungato, una salvezza tranquilla di Torino dovrà passare anche dal suo contributo in attacco, che siamo sicuri non tarderà ad arrivare. FIXI PIRAMIS TORINO-MECCANICA NOVA VIGARANO 65-67 (16-26, 19-8, 13-7, 17-15) TORINO: Pertile, Giacomelli, Tikvic 6, De Chellis, Kacerik 16, Quarta 2, Conte, Bruner 22, Cordola, Marangoni, Davis 19, Gatti. All. Spanu VIGARANO: Ferraro, Weaver 10, Rosier, Ciarciaglini, Tridello, Reggiani 9, Crudo 5, Granzotto 3, Cigliani, Vian 4, Aleksandavicius 16, Orange 20. All. Solaroli