Serie A

Torino vs Cantù: le chiavi di Arioli

29.03.2017 16:02

  POETA: Se TORINO rende la pratica-CANTU’ una formalità lo deve principalmente alla straordinaria performance del suo play. Gestisce il ritmo della squadra adeguandolo ai suoi acciacchi e alla chimica un po' ingarbugliata che gli infortuni creano all’assetto FIAT. Per un tempo e mezzo irride la difesa canturina con pick’n’roll che portano a schiacciate e a tiri facili l’attacco torinese. Al benchè minimo timido tentativo di entrare in partita dei brianzoli li ricaccia a suon di triple a distanza di sicurezza. Tutto questo con la semplicità dei campioni. E con lui TORINO sogna non solo i playoff ma anche un ruolo da protagonista una volta entrata nei magnifici otto.   STAFF TECNICO: Rischia il giusto Coach VITUCCI, e azzecca tutto, ma proprio tutto, sia in attacco che in difesa. Attaccare JOHNSON con il pick’n’roll apre voragini nella difesa di CANTU’, il timing nei cambi è perfetto : TORINO ruota 8 giocatori mantenendo intensità difensiva e pericolosità offensiva, le spruzzate di zona sono proposte al momento giusto. E poi la grande tranquillità e sicurezza che la squadra ha mostrato sono figlie di una accurata preparazione tecnica e psicologica al match. Davvero complimenti!   OKEKE: Basta un dato: + 19 di plus minus (il più alto di tutta la squadra) per spiegare che il giovane virgulto torinese gioca con un mix perfetto di spavalderia e umiltà i primi minuti importanti della sua carrierain serie A. Le sue braccia interminabili usate in punta alla zona 3-2 sporcano le linee di passaggio canturine. Non commette errori né forzature, ma quando è il momento di prendersi responsabilità non si tira indietro e tutto il Ruffini è ai suoi piedi!   HOLLINS: Molta curiosità avvolgeva l’esordio del neo-lungo FIAT. Lascia impressioni più che positive: annichilisce chiunque si avvicina al ferro torinese, costringe JOHNSON a dover alzare le parabole dei suoi tiri riducendolo ai minimi termini, chiude con schiacciate spettacolari i passaggi di POETA con cui sembra giocare da una vita. Gioca un po' di minuti insieme a WHITe mostrando di poter coesistere tecnicamente con TJ e in prospettiva questa soluzione può rendere la FIAT oltremodo competitiva ai massimi livelli del campionato.      

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