Diamo i numeri: Grissin Bon Reggio Emilia-Fiat Auxilium Torino

9

Sono i punti nel primo quarto di un onnipotente Mbakwe che ha fatto vedere i “sorci verdi” alla difesa di Reggio. La magia dei primi 10 minuti si è poi affievolita, ma il buon Trevor è risultato sicuramente il migliore in campo dei gialloblu tanto da far sembrare questo 9 anche un voto per la sua prestazione. Con quelle braccia da “Mr Fantastic” arriva dappertutto e vorresti che non uscisse mai dal campo, ma purtroppo anche lui è umano.

INSOSTITUIBILE

7

Come le triple infilate da Markoshvili, suo record in carriera. Già che uno metta a segno così tante bombe fa notizia, ma se poi lo fa non sbagliando mai allora si merita anche il titolone a tutta pagina. Il georgiano spara 5 canestri pesanti nella prima metà permettendo a Reggio di rimanere a contatto e i restanti 2 nel momento clou del match, risultando “clutch” come un altro Manu, domiciliato però a San Antonio. 

MANU CALDA

22

I punti di Reynolds nella seconda metà di gara, per un totale di 29 (suo career high italiano); per essere precisi 12 nel terzo quarto e 10 nell’ultimo. A tratti è sembrato di vedere un solo giocatore in campo contro l’Auxilium; l’omonimo dell’ex Fab Five di Michigan, in campo ha fatto tutto. Oltre a dominare offensivamente Reynolds ha tirato giù anche 18 dei 39 rimbalzi di squadra per un impressionante 41 di valutazione. Pensare che se Julian Wright fosse stato arruolabile, il buon Jalen non avrebbe neanche giocato…

JUDGE REYNOLDS

3

Come i falli tecnici fischiati; un match molto duro, anche se alla fine corretto. Partita in stile playoff NBA 2018 quella del PalaBigi, con molti contatti al limite. Oltre ai 3 tecnici (fischiati a coach Menetti, Garrett e Jones) ci sarebbero anche 2 falli antisportivi: il primo per una ingenua tirata di pantaloncini di Vujacic, il secondo per un legittimo tentativo di stoppata di Washington giudicato troppo severamente. Non andremo ai playoff fisicamente, ma almeno siamo già lì con lo spirito.

TOUGH ENOUGH

-2

La valutazione di Sasha Vujacic “grazie”, tra le altre cose, ai 5 punti con 0/3 da tre e 1/4 da 2 in 32 minuti. E’ la seconda peggior valutazione della stagione dopo il -8 della sconfitta contro la Virtus all’andata. Se l’Auxilium culla ancora speranze di playoff (davvero?), ha bisogno che Sasha sia fino in fondo “The Machine” e non “Trash Machine”. Ora che Vander Bluff è ritornato negli States (il volo è decollato questa mattina alle 6.00), non ci sono più scuse o attenuanti. 

NOW OR NEVER