La Fixi Piramis non fa sconti ed espugna Broni

Occasione da non sprecare per la Pallacanestro Torino che fa visita a Broni, concorrente diretta per l’ottavo posto. Le pavesi sono infatti falcidiate dagli infortuni, con Enrica Pavia e Amber Stokes a bordo campo,  rotazioni ridotte all’osso tra le esterne, se non ci fosse però la 40 enne Francesca Zara tra le convocate. Il team manager si è difatti rimessa le sneakers da un paio di mesi, proprio per ovviare ai problemi di formazione della sua squadra, per Torino è bene quindi non partire rilassati, da una simile campionessa è lecito aspettarsi di tutto. La partenza è perfetta  per le ragazze di Coach Spanu, attaccano bene la zona proposta dal tecnico avversario Roberto Sacchi, buona circolazione e percentuali alte. Sono infatti 2 triple di Sofia Marangoni i primi canestri della contesa, a cui ne segue presto un’altra di Martina Kacerik; le padrone di casa invece faticano molto a trovare buoni tiri e quei pochi escono. Subito break importante che sfiora la doppia cifra, ma l’ingresso in campo di Zara, che viene giustamente centellinata, dà equilibrio alla Techedge che comincia a scegliere meglio le conclusioni e rosicchia qualche punto, fino al 9-14  di fine primo quarto La  seconda decina vede una prima parte di marca pavese: Broni arriva a contatto un paio di volte  senza mai sorpassare, ottima  la  leadership  di Zara nel mettere in ritmo le compagne, ma nella seconda parte le due americane di Torino, in ombra fino a quel momento, iniziano a fare la voce grossa, Bruner con fiammate importanti alternate ad errori  evidenti, Jori Davis è  invece continua e spietata,  ogni qualvolta è necessaria una segnatura fuori dai giochi la trova col suo 1vs1 fatto di avvicinamenti,  step back e linee di fondo di potenza. Pantere di nuovo in controllo, anche grazie ad una difesa che non smette mai di essere concentrata e metà gara che si conclude sul +10, 30 a 20. Alla ripresa del gioco pare che la questione possa essere già risolta, anche qualche transizione e qualche canestro facile per la Fixi-Piramis, che non segna più dall’arco (tutte nel primo tempo le 5 triple a segno), ma cerca di mantenere fluida la manovra, equilibrandola con i palloni dentro ad Ivana Tvikvic e alla solita Bruner, che seppure entrambe non siano nella giornata migliore della loro carriera, garantiscono comunque  un fatturato consistente. La partita si stabilizza intorno ai 20 punti di margine, me nell’ultima decina, la presenza in campo costante di Zara, produce un importante ed apprezzabile break che riporta sotto Broni  vicino alla singola cifra di vantaggio, segnale di pericolo che coach Spanu non sottovaluta  arginandolo con provvidenziali time out, fuori dai quali, manco a dirlo, si esce consegnando il pallone  a Jori Davis, autrice di una serie di pregevoli middle range jump shot dal palleggio che in modo ineluttabile  risolvono la gara a favore delle Pantere che la conducono in porto con un confortevole +12 A nostro avviso fondamentale la continuità mentale difensiva di Torino, veramente poche le distrazioni  nella loro metà campo, è servita tutta la classe di Zara per mettere le ragazze pavesi  in condizioni  di costruirsi tiri pericolosi, ma senza dimenticare le importanti assenze avversarie, una vittoria in trasferta contro un’avversaria diretta già battuta all’andata, per di più senza essere mai andate sotto,  è veramente un buon segnale. La prossima gara casalinga con Schio sarà un’ occasione ghiotta di giocare senza pressioni e misurare nuovamente i progressi evidenziati in questo ottimo mese di gennaio.   TECHEDGE BRONI-FIXI PIRAMIS TORINO 53-66 (9-14, 20-30, 37-53) BRONI: Stokes, Costa, Madu 11, Pavia, Bratka 10, Ravelli 6, Zampieri, Bonvecchio 5, Soli 11, Zara 10, Richter, Fusari. All. Sacchi TORINO: Pertile, Giacomelli, Tikvic 9, Kacerik 10, Quarta 4, Bruner 11, Cordola, Marangoni 10, Davis 20, Gatti 2. All. Spanu. Ass. Terzolo