Serie A

La Reale doma Monferrato nel finale: 96-73 e quinto posto in classifica

Gara tiratissima al Ruffini, adesso al via la "fase ad orologio": la prima venerdì contro Ravenna.

10.04.2022 20:29

Sotto lo sguardo dell'ex Sindaca di Torino Chiara Appendino, in parterre assieme al marito, la Reale Mutua di coach Casalone fa suo un match dall'esito incerto fino all'ultimo quarto, con gli ospiti avanti nel punteggio per gran parte della gara (sono state anche 14 le lunghezze di vantaggio per la Novipiù sul 43-57); ma nell'ultima frazione per i ragazzi di Valentini in attacco si è completamente spenta la luce, con il canestro gialloblù che per gli ospiti pareva un miraggio, dando così il via alla rimonta Reale, che nel finale ha letteralmente straripato, nel gioco e nel punteggio (96-73), trascinata da un Alibegovic decisivo. Dunque, quinto posto conquistato per Torino, ed un ritrovato ottimismo in vista della “fase ad orologio” che inizia il prossimo fine settimana.

Monferrato parte fortissimo da oltre l'arco: due triple di Leggio, ed una a testa per Hill-Mais, Valentini e Sarto portano subito avanti gli ospiti, con la Reale che risponde comunque colpo su colpo ai primi tentativi di fuga (10-15 al 5'). Gli uomini di Valentini proseguono il loro feeling con la retina gialloblù, mentre Torino chiude il primo quarto con 8/21dal campo (20-26 alla prima sirena).

L'ennesima tripla di Velentini apre la seconda frazione, mentre Scott continua a tenere i suoi in linea di galleggiamento, fino alla bomba di Leggio che è il primo, vero, spartiacque del match, con il primo vantaggio in doppia cifra per JB (22-35 al 13').

Fallo tecnico ad Alibegovic per proteste, in seguito ad una gomitata da parte di Formenti, con la Reale che insegue senza riuscire tuttavia ad impattare, anche emotivamente, un match molto nervoso e frammentato dai continui fischi arbitrali. Si arriva così all'intervallo lungo, con il tabellone del Ruffini che vede la Novipiù avanti di nove lunghezze (40-49 al 20'). Il copione non cambia nemmeno nella ripresa, con Casale a fare la lepre e Torino ad inseguire, e punto dopo punto, Torino è lì: 60-62 al 27' trascinata dalla coppia Landi-Scott. La prima doppia cifra per Konè esalta il Ruffini, anche se il playmaker di origini ivoriane è ancora apparso un po' farraginoso nei movimenti, specie quelli difensivi. Alibegovic impatta a quota 66, e la partita è riaperta in un amen, con la sentenza definitiva sul match rimandata all'ultima frazione. Daniele Toscano firma il primo sorpasso della serata (68-66), con Casale che si inceppa in attacco, non riuscendo più a colpire con le percentuali lusinghiere di inizio match. La Reale prende il largo e con le bombe di Alibegovic e Scott va addirittura in doppia cifra (80-68 al 35'). Il canestro per Casale ormai è una chimera, non riuscendo ad andare quasi mai a segno, mentre la Reale prendeva fiducia e dilagava, nel gioco e nel punteggio, fino alla meritata ovazione da parte del pubblico gialloblù.

Archiviata la prima parte di stagione, dunque, per Torino le prossime avversarie nella seconda fase saranno Ravenna, Chiusu, Cento e Forlì: prima gara venerdi prossimo (ore 20,30 ) mentre per mercoledì 20 aprile è prevista la prima tra le mura amiche del Ruffini.

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