Paci-Baldassarre, ballottaggio Auxilium
La settimana di pausa tra il girone di andata e quello di ritorno regala movimenti di mercato in Serie A, con Torino protagonista per quanto concentrata su atleti di “contorno”. Ormai è quasi certa la partenza di Aka Fall, utilizzato con il contagocce da coach Vitucci e in procinto di approdare a Brescia: coach Diana vuole fortemente il lungo scuola Stella Azzurra, transitato con ottimi risultati a Casale, per coprire il buco lasciato dal partente Bruttini, su cui si è scatenata una rincorsa spietata con Mantova in pole e la Virtus Bologna pronta a intrufolarsi, viste le condizioni fisiche di Ndoja che lo costringeranno allo stop. Tutto fatto? Neanche per idea. Per liberare Fall la Fiat Torino deve prima trovare un sostituto: attualmente i profili di maggior successo sono quelli di Paolo Paci, lungo ex Omegna che i tifosi gialloblù conoscono bene, e Patrick Baldassarre, in uscita da Scafati. Due profili completamente diversi: un lungo classe 1990, o un pivot di grande esperienza e “già pronto” all’uso classe 1986. L’obiettivo è chiaro, aumentare il “tonnellaggio” sotto canestro tappando una falla che durante la stagione si è palesata in tutta la sua dimensione: con Dj White spremuto all’osso ogni partita, Wilson poco incisivo sotto canestro viste le sue caratteristiche che lo rendono più un’ala che un pivot, Mazzola alterno per problemi fisici prima e di falli durante i match, e Fall che non ha ottenuto la fiducia tecnica di Vitucci, tornare sul mercato è necessario. Per carità, si tratta principalmente di un restyling, necessario però per affrontare il prosieguo della stagione.
Commenti